STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] media valle del Reno, tra i Vosgi e la Foresta Nera.
La più antica menzione di Argentorate compare su di un miliario di Offenbourg, . 6° al 10°, finché non si affermò nuovamente quella popolare di Argentaria e poi di Argentina, che prevalse fino al 16 ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] de' Gherarducci a don Simone.
La pittura di G., pur non lasciando una traccia profonda nell'opera dei pp. 407 s., 417 s.; L. Giacomini, La vita di s. Verdiana, Firenze 1692, p. 323; G. Della Valle, Lettere sanesi sopra le belle arti, II, Roma 1785, ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] è situata all'estremità della valle che da lei prende nome, a breve distanza dal golfo di Egina. Sul versante interno una basilica a tre navate e in seguito una piccola chiesa bizantina.Non è stato ancora risolto il problema dell'epoca in cui i templi ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] le notizie riguardanti la famiglia del Demio. L'esistenza di un fratello del quale non è dato il nome, che, secondo il Boschini maestri, Venezia 1771, pp. 249, 572; P. Della Valle, Storia del duomo di Orvieto..., Roma 1791, pp. 147 s.; L. Lanzi, ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] esterno dell'ingresso settentrionale della chiesa crociata. Questo fatto, insieme al loro eccellente stato di conservazione, ha condotto alla supposizione che essi non siano mai stati posti in opera e che fossero destinati a un'impresa architettonica ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] subì modifiche e ampliamenti, sia pur di entità non rilevanti, in particolar modo all'interno di culto dei secc. 6°-7°, attualmente trasformato dalla costruzione di una chiesa tardogotica del sec. 15°, di influenza savoiarda. Più a valle, a O di ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] modi di più contenuto classicismo. Non è improbabile che a ciò contribuisse la presenza a Napoli di Luigi dal 1600a noi, Napoli 1859, pp. 135-154; M. Zarco del Valle, Documentos inéditos para la istoria de las bellas artes en España, Madrid 1870 ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] vie principali. In età romana lo sviluppo suburbano non era stato uniforme, ma, piuttosto, concentrato nella de l'art roman, Paris 1958; Le fonti per la storia della Valle d'Aosta, a cura di A.P. Frutaz (Thesaurus ecclesiarum Italiae, I, 1), Roma 1966 ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] assumersi "interamente sopra di sé lo studio del Canova, giacché non più si trattava di semplice direzione e consiglio p. 103; A. Neumayr, Illustrazione del Prato della Valle ossia della piazza delle Statue di Padova, Padova 1807, pp. 336, 340 s.; A. ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] dedicata alle attività decorative della famiglia Cadorin, con un cassone dipinto, cuscini e una serie di dodici piatti acquarellati ora perduti (per la saletta, che non figura nel catal. dell'VIII Biennale, vedi L. Coletti, in Vita d'arte, III [1909 ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...