CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] stucco della bottega del maestro Ruggero: il c. di S. Maria in Valle Porclaneta presso Rosciolo dei Marsi, coevo all'ambone solo i manufatti più ricchi e preziosi e in genere non ne forniscono descrizioni. Si può ricordare che Angilberto fece ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di S. Maria foris portas a Castelseprio (forse del sec. 7°) e di S. Maria in Valle a Cividale (sec. 8°), dall'altro i mosaici del battistero di più antichi edifici palaziali di Kūfa (670) e di Wāsiṭ (703-704), non v'è traccia di p. riconducibili alla ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] archi di testata a un unico rotolo di conci (quelle di sinistra hanno a valle i resti didi grappe, perni, fori per il sollevamento o di marche di cava, di cantiere o di imprenditore; l'abitudine non rara di sistemare paraste ornamentali sui muri di ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] prossimo a B. della via Latina, che giungeva dalla valle telesina. Le strade ricordate per gran parte del loro piccolo ampliamento realizzato sul lato orientale entro il 926. Non prive di valori architettonici, soprattutto nelle torri e nelle porte - ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] modo si spiega la qualità ellenica di alcune delle maggiori creazioni di questi anni (Kitzinger, 1976).Secondo Panofsky (1960), il c. che si manifestò nell'arte delle regioni settentrionali romanizzate ma non romane (valle della Mosa, Renania, Ile-de ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] con l'architettura della regione di Tournai diffusa in tutta la valle della Schelda. Degli edifici manoscritto gandese rimane tuttavia un'eccezione; non si ritrova per es. niente di analogo in altri manoscritti di G., come un piccolo salterio a ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] da questo disegno del F. per gli Altieri due progetti più tardi, non realizzati, uno per palazzo Rucellai al Corso e uno per il collegio mediante alte lesene e l'intenzione del F. di rendere visibile dalla valle del Tevere la cupola che invece, all' ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] sec. 4°).La funzione delle navate nell'ambito dell'edificio di culto non è sempre definibile in modo assoluto. Esse potevano servire per . 3° si organizzò solo nell'area narbonense, nella valle del Rodano e nella Germania, mentre uno sviluppo più ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di Isabella di C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona di C., simbolo del re di C. "che non muore mai", dominava su un territorio di Tarraconensis, la quale includeva inoltre anche la valle dell'Ebro e si estendeva fino alla costa ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] valle della Moldava, attraversava l'altura del Petřín, sulla cui sommità si erge isolata la chiesa di S. Lorenzo, si trovava il nucleo abitato di la chiesa di S. Giacomo, non lontano dalle mura; lungo il tratto settentrionale di queste s'insediarono ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...