SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] evidenti degli evangelisti Luca e Marco. Assai più tarda, ma non meno significativa, è un'altra opera che conferma gli insistiti 35-39; Affreschi medievali alla Novalesa e in Valledi Susa. Testimonianze di pittura murale tra VIII e XII secolo, in ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] di cui il maggiore è il Kÿzÿl Irmak) nel corso superiore scorrono lentamente divagando in numerosi meandri, ripidamente più a valle nella stragrande maggioranza dei casi non si tratta di impiantare nuove città, ma di intervenire in centri già ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] 450 mm di piogge invernali su un totale annuo di appena 650; la neve non è rara) di sotto dell’odierna porta di Damasco. Il decumano partiva dalla porta occidentale, nell’area dell’odierna porta di Giaffa, per giungere nella valle del Tyropeion, al di ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] più recenti (argille, marne, sabbie), con forme collinose alte non più di 600 m, o con ripiani fortemente erosi dove sono frequenti le a gruppi esterni (la ANIC di Pisticci e la Liquichimica-Ferrandina nella valle del Basento), colpite dalla crisi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] e nella valle del Rodano. Nel 3° sec. d.C. si moltiplicarono in Europa i centri di fabbricazione (valli della Mosella, esterna (dello spessore di frazioni di micrometro), di metalli o di ossidi metallici, riflettenti il calore ma non la luce.
Il ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] città fu investita da un terremoto con epicentro nell'alta valle del Sele, che provocò numerose vittime e gravi ed estesi contaminazione con suoni e forme non autoctone è fondamentale – che sia rock, beat, blues, jazz e più di recente rap, dub ed ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] alle comiche. Rare furono in principio le rappresentazioni di opere d’autore non palermitano di nascita o di residenza. Tra 17° e 18° sec. si Conca d’Oro, alle spalle di P., nella piana di Partinico e nella bassa valle del fiume Torto. Il profilo ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] valorizzazione della valle dell’Oronte e delle valli dell’Eufrate e del Khabur, realizzazione della diga di Ṭabqa, sul 1962); C. S. al-Khūrī, la quale ha tentato di raccontare la realtà non più secondo l’ottica maschile (Ayyām ma‛ahū «Giorni con lui ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] medie sotto lo zero (−5 °C); tra i 4800 e i 3800 m, le medie non si discostano dai 4-8 °C e la piovosità va da 150 a oltre 600 mm. la cui irresistibile espansione iniziò dalla valle montana di Cuzco sotto il regno di Pachacúti e in pochi decenni ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] tre fasci di montagne, tra cui si inseriscono le valli dell’alto Shkumbin e del Drin Nero e la conca di Korce; la (1928); di fatto, l’Albania era ormai sotto la tutela italiana, e non appena cercò, su pressione francese e inglese, di liberarsene, il ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...