Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] pensato di forzare il fiume a nord con manovra a largo raggio, ma ritenendo poi dinon disporre di forze sufficienti portava nella zona del Globokak, importante altura alla testata della valle dello Judrio, per la difesa della quale il Capello gli ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] manière ou d'autre, aîder l'Italie", ma aggiungeva dinon credere che, malgrado il linguaggio usato constantemente dal Lamartine Rosso, possedeva una eccezionale biblioteca (descritta dal Valle), aperta munificamente agli studiosi, vi spirò nella ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] pubblicò - in edizioni private di poche centinaia di esemplari - una serie di monografie sulla Valledi Vitalba.
Delle otto progettate avvertì il presidente del Consiglio V.E. Orlando dinon esasperare con misure avventate questo stato d'animo diffuso ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . Il 6 ottobre arrivarono a La Motta, nella valledi Creazzo, e furono impossibilitati a proseguire. Il C a Lodi, dove scongiurò l'imperatore, sceso infruttuosamente in Italia, dinon abbandonare l'impresa, poi, dopo essersi fermato a Busseto si recò ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Valledi Aosta e Ivrea. Con il fratellastro Anscario era alla corte di Pavia nell'agosto del 924, intervenendo presso Rodolfo per la chiesa di S. Giovanni domnarum di Pavia (Diplomi di si è supposto, la chiusa non riuscisse ad impedire il passaggio, ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Alessandria a Cuneo e alla Valle d'Aosta, per la promozione dei fasci. Nel corso di una spedizione a Casale Monferrato, fase immediatamente posteriore alla presa del potere amareggiato dinon aver ricevuto la responsabilità del ministero della Guerra ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] ", che A. aveva assegnato a tale monastero incambio della valledi S. Vito, donata precedentemente, e poi attribuita da lui il primo luogo fra i Romani del medio evo che non furono papi" (Storia della città di Roma nel Medio Evo, Torino 1925, Il, I, ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] erano incalzati e sospinti in un'angusta valle e sopraffatti con l'apporto di Vitellozzo Vitelli che, tempestivo, sopraggiunse con dinon aver perseguita la soluzione - che peraltro di nuovo gli venne prospettata - fatta balenare dal Valentino di ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] al soldo dell'impero, tornava a mostrarsi ostile. D'altra parte non la vittoriosa controffensiva bizantina nella valle del Tevere, ma i sospetti, suscitati dall'atteggiamento di Ariulfo e di Arechi I, che l'uno stesse per passare, tramite Gregorio ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dal partito socialista, al quale aderirono non solo molti contadini della Valle Padana e della Puglia, ma anche alcune avanguardie operaie, costituite dai metallurgici di Milano e di Torino.
Il merito di aver preparato e promosso, dal suo esilio ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...