DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Solo la "retroguardia", il 14, è impegnata in un abbozzo di modesta zuffa. Retrocesso a San Biagio in Valle, il D. vi attende per ore la comparsa del nemico e, poiché questo non si fa vedere, non gli resta che far "ristorare un poco la cavalleria" e ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] successi", che sono spesso "comedie, e non historie" poiché non consentono di sottoporre a vaglio critico le affermazioni degli autori di Primi conte Fassola di S. Maiolo, reggente generale delle Vallidi Sesia, ruinato da i Spagnuoli in odio di ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] 23 apr. 1617 gli aveva fatto seccamente capire dinon voler essere più informato da lui sui maneggi di Stato e di guerra); una traduzione spagnola ms. del Prencipe per opera di J. López del Valle è nella Bibl. della Real Academia de la historia di ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] nel giugno 1922), il G. si oppose al patto di pacificazione (voluto da Mussolini nell'estate di quello stesso anno) per non privare i sindacati nazionali della Valle Padana dell'indispensabile ombrello dello squadrismo.
La contestazione dei fascisti ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] con il quale Federico si impegnava a non far pace con i Romani né con il re di Sicilia senza il consenso del pontefice, e di fronte a una situazione assai difficile: i Milanesi avevano ben presto ripreso animo, proseguendo l'espansione nella valledi ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] pattuito con Childeberto II, presumibilmente sulla base della cessione della valledi Lanzo e con l'obbligo di un tributo annuo di 12.000 solidi, aveva reso inoperante, se non altro per allora, l'alleanza militare franco-bizantina. A un prezzo ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] motivo delle mutate condizioni di famiglia, dettò un nuovo testamento, sempre al notaio padovano Conte della Valle.
Il 17 giugno come annotò il Navagero, per il desiderio di quest'ultimo dinon inimicarsi troppo la Repubblica.
Riacquistata la libertà, ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] ingiunto (6 ag. 1857) di risiedere a Prato e dinon allontanarsene senza il permesso della polizia n.s., II (1941), pp. 3-8; G. Martinola, La spedizione mazziniana in Valle Intelvi del 1848 nei docum. ticinesi, in Boll. stor. d. Svizzera ital., s. ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] invece l'invito veneziano, che gli consentiva del resto dinon mutare parte di lotta. Ciò, dopo qualche esitazione: il suo di Piloso d'Aquila che attaccò i nemici in Val di Sarca costringendoli al ritiro.
Varcato il passo di Peneda e la Valledi ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dura con l'avanzata franco-ispana nella valle della Stura, con la resa di Demonte e l'assedio di Cuneo, al B. vengono presentate sabaudo. Aveva consigliato il re, nel 1751, dinon procedere alla convocazione degli Stamenti; aveva compilato un ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...