GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] e la scala del paradiso, sembra non ve ne siano di anteriori al sec. 11° se non addirittura al 12°; tra gli esempi Byzance, cat., Paris 1992, p. 359; S. Impellizzeri, La letteratura bizantina da Costantino a Fozio, Milano 19932 (1975).M. della Valle ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] dalla valle del Nilo al Kordofan, al Sudan occidentale, all'Etiopia meridionale; forme di evirazione 204 a.C., durante la Seconda guerra punica, la vittoriosa marcia di Annibale non avesse travolto l'Urbe. Da allora le cerimonie primaverili in onore ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] ., pochi mesi dopo la sua elezione a cardinale, "che non valeva l'acqua di cui si lavava il volto") le fonti a lui contemporanee Roma il 24 genn. 1679. È sepolto in S. Andrea della Valle.
Fonti e Bibl.: Constitutiones et decreta edita ab em., et rev ...
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MILEŠEVA
M. della Valle
Monastero che sorge nei pressi della cittadina di Prijepolje, nella Serbia occidentale, in una regione che nel Medioevo fece parte del regno di Raška, ovvero dell'antico regno [...] per quanto riguarda gli affreschi, di qualità assai alta e di intonazione aulica, non c'è totale accordo tra gli Oxford Dictionary of Byzantium, New York-Oxford 1991, II, pp. 1372-1373; S. Ćirković, I Serbi nel Medioevo, Milano 1992.M. della Valle ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] disco a croce, sulla lastra di Ursus di S. Pietro in Valle a Ferentillo e su stele insulari. F. sono inoltre attestati a Centula/Saint-Riquier e menzionati nel testamento di Eberardo, marchese del Friuli, dell'864-867. Non è stato invece accertato se ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] del 12 sett. 1440. Quando Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non gli avrebbe permesso di recarsi in Etiopia per la valle del Nilo, decise di inviare il B. in Etiopia per la via dell'Asia, già seguita dai domenicani nei ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] assistere le comunità cattoliche nella valle dell’Aras, dove avevano fondato l’arcidiocesi di Naxivan. Ripetuti erano anche i quel punto, essendo morto nel frattempo l’arcivescovo di Naxivan e non avendo trovato il sinodo, cui tradizionalmente la S. ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] Civita Castellana, dove decise di abbracciare la nascente esperienza di Francesco d’Assisi, anche se non si hanno prove sufficienti, del 1230. Mentre il culto di Francesco si andava estendendo oltre la Valle Spoletana, come attestato dalla topografia ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] l'assegnazione di un beneficio ecclesiastico a Riva Valdobbia gli aveva permesso di ritornare nella valle nativa; dopo Milano.
Invitato da alcuni compaesani all'esposizione internazionale di Parigi, non riuscì ad arrivarvi perché morì, dopo breve ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] la pigione per beni in valle Piatta. Il 7 maggio 1343 il capitolo gli riconosceva un credito di lire 200. Concessioni in Albornoz per l'opera di restaurazione papale in Italia non trova riscontro l'informazione di Pecci della partecipazione del ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...