FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] dal priore, il F. fece imprigionare l'Albosco che non confessò mai ed anzi, nel febbraio 1577, riusci a morte di Antonio Garampi elesse il F. vescovo di Lodi.
La visita in Savoia iniziò ugualmente alla fine di agosto, quando risalita la Valledi ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...]
In quella corte il G. fu incaricato di ottenere dal Moro il permesso di costruire un castello nella valledi Oneglia per Domenico Doria, parente del papa e capitano della guardia pontificia, ma il progetto non ebbe esito felice. Il G. ottenne invece ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] fonte di entrate.
Non vi sono altre informazioni disponibili sulla vita di Parascandolo dopo questa data, tranne il fatto che partecipò nel maggio 1621 al capitolo generale dell’Ordine quale delegato della casa di S. Andrea della Valle. Morì ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] 1077, con il quale erano stati concessi al monastero il Prato della Valle e le aree circostanti (cfr. Rigon, 1980, pp. 61 s.). contro alcuni laici, esponenti nondi secondo piano della vita cittadina, colpevoli dinon aver corrisposto al monastero i ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] per Asti, gli ordinò dinon presentarsi alla carrozza con le altre autorità, ma anzi di lasciare la città per di Alessandria, XXX (1921), pp. 153 ss.; M. Avetta, Uomini della Restaurazione, Torino 1922, p. 51; A. Segre, Ilcarteggio Pozzi e Della Valle ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] dimostrano documenti del 1205, 1212, 1213. Ancora nel 1220 il Comune di Chiavenna e i rustici di Mese e diValle presentarono contro il D. allegazioni e difese. Questa controversia non fu comunque la sola che egli dovette affrontare durante il suo ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] lui giunti per mano del vescovo Arnolfo in varie località (come Parre, Valledi Ardesio, Scalve, Dezzo, ecc.); inoltre, probabilmente per ragioni analoghe, entrò in discordia, in data non precisabile, con Raimondo "de Cene'' per terre poste in Casale ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] studentato di S. Andrea della Valle per l'insegnamento di diritto canonico e dal 1747 in poi appartenne come socio alla Accademia di nelle circostanze dinon dover più ritornare alla mia Chiesa" scrisse da Napoli al segretario di Stato cardinale ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] si consolida – da un lato a Bisanzio, dall’altro ad Aquisgrana, e nondi meno a Roma – nasce una storiografia che l’erudizione dei secc. 18 ’autenticità dei documenti (si pensi a Valla e alla falsa donazione di Costantino) e la questione del testo ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] considerate kumari, ma non erano oggetto di culto. Ancora oggi nella valle della capitale nepalese una commissione di sacerdoti, nominata dal sovrano, è incaricata di scegliere alcune bambine, dell'età di 2-4 anni, sulla base di criteri fondati sulla ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...