L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] in volume le appassionanti cronache conciliari di Raniero La Valle, direttore dimissionato de «L’Avvenire d del processo a don Milani con Il dovere dinon obbedire, Firenze 1965, matrice del più noto L’obbedienza non è più una virtù, della Lef, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di laicità per quel nuovo senso dell’amministrazione pubblica e di spiritualità matura lontana da un certo devozionismo meridionalista.
«La valledi Torino 2007, dove l’autore premette correttamente dinon volere esprimersi se i prodigi intorno e sul ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di un coetaneo:
«Dal campanile la voce festosa dei bronzi insegue il singolare corteo, lo circonda con le voci liete e continue che folleggiano sulla valle sarà dinon smarrire il senno e la fisiologia della musica sacra come luogo di trasmissione ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ai cattolici, a non andare a votare e a non farsi eleggere6. Tra le motivazioni, la volontà dinon essere parte di una camera che, perdite soprattutto nel Nord-Ovest (eccezion fatta per la Valle d’Aosta) e nelle aree a prevalenza comunista dove l ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , nella sua dimensione giuridico-istituzionale, come supremo motivo di credibilità dell’annuncio cristiano.
Il conflitto politico-religioso, a valledi questo arroccamento, non poteva che crescere. Del resto, non è un caso se nel 1864 ben 108 sedi ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Poi riporta la croce a Gerusalemme dove, come si è detto, non può entrare a cavallo e in paramenti imperiali ma a piedi, di Gioacchino e Anna e la Haçlı Kilise nella valledi Kızıl Çukur97. Ma si vedano anche, nell’isola greca di Naxos, le chiese di ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Fusco a Pagani, Bartolo Longo nella valledi Pompei, il canonico Annibale Maria di Francia con i suoi orfanotrofi in a 45.616 in quello del 1911 e toccano le 71.679 nel 1921. Non ci si limita più a lenire i bisogni elementari, come quello del pane o ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] parentesi, che non reggono alla prova del tempo e del nuovo rapido mutamento del quadro politico.
Il 1° agosto 1967 La Valle (che, oltre al sostegno a una possibile politica democristiana di alleanze a sinistra, ha assunto posizioni molto critiche ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] «L’Avvenire d’Italia» di Bologna venne chiamato Raniero La Valle (che sostituì Raimondo Manzini) mentre l’arcivescovo di Milano, cardinale Montini, affidò «L’Italia» a Giuseppe Lazzati53. In realtà questo momento di apertura non durò a lungo e «L ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] di Nostra Signora di Oropa, del Sacro Monte di Varallo, del santuario diValledi Pompei e della Santa Casa di Loreto12. La questione di il popolo dei santuari è quello di credenti e anche dinon credenti e, infine, di credenti a modo proprio»143.
Nel ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...