GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] al teatro Valledi una serie di prime rappresentazioni: L'americano e La sposa collerica di Piccinni, Amore e musica di M. Di Capua. a ragione il concorso degli spettatori è maggiore di quanto non sia stato negli anni didietro in questa autunnale ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] , 26 dic. 1847; Il ventaglio, opera buffa, libr. di D. Gilardoni, Bologna, teatro Comunale, febbraio 1848; È lui o non è lui, ossia Quattro la chiedono, il quinto la sposa, opera buffa, Roma, teatro Valle, 14 febbr. 1849; Pulcinella e la sua famiglia ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] di Venezia (entrambe replicate al Regio di Torino l'anno seguente), o ancora Chi la dura la vince del Rossi (da La locandiera di C. Goldoni), andata in scena al Valledi conclusa, e non è ancora sorto l'astro rossiniano" (Di Benedetto, Un'opera ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] su libretto del Micciarelli: Almina, in tre atti, rappresentata al teatro Valledi Roma il 10 genn. 1859 e La Dama a servire in due "Non vi è chi non trovi nella musica di questa opera una vena di fantasia abbondante ed originale, una perizia non ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] nome di Pergolesi: quattro pezzi di questo intermezzo sono dell'A., le aggiunte di altri compositori. Non è dato di sapere Babbi. Al teatro Valledi Roma l'A. fece rappresentare nel carnevale 1747 Il Marchese di Spartivento ovvero Il cabalista ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] 1826 a Bologna), nella primavera 1826 al Valledi Roma, nell'autunno 1826 al Carignano di Torino, nel carnevale 1826-27 a Genova, voce pura.
Il B. fu anche pittore non privo di gusto e di una certa leggiadria, come risulta dalla descrizione degli ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] C. esordì giovanissimo come compositore, facendo rappresentare al teatro Valledi Roma una farsa in un atto a cinque voci, dal considerare il Gioas interamente frutto della fatica del C., non è da escludere che questi ne abbia approntato una seconda ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] universale. Nel carnevale dello stesso anno fu rappresentato, al teatro Valledi Roma, Ilconvitato di pietra, ennesima versione in musica della storia di don Giovanni. tratta da un libretto di G.B. Lorenzi; l'opera, senza dubbio la più fortunata ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] al Ducale di Milano negli anni 1766, 1767, 1769 e 1773, al Cocomero di Firenze nel 1768 e nel 1774, al Valledi Roma nel di contralto (sic) era allora al tramonto".
Non si hanno sue ulteriori notizie.
Fonti e Bibl.: L. Da Ponte, Memorie, a cura di G ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] di fuori dell'effetto, spesso eccellente. Lo accusarono, inoltre, dinon sapere trattare le voci e soprattutto di avere imitato di : Bianca Cappello (libretto di C. Giuliani), Roma, teatro Valle, 1842; La sposa del crociato (libretto di G. B. Canovai ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...