GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] valledi Cafaggio, nella campagna pratese. Pur disponendo di due torchi e pochissimi lavoranti, ristampò opere di una certa importanza come le poesie di M.A. Flaminio, di F. Redi, di collo scaldare il popolo a non credere nella Camera, nel Principe ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] inedite, del G. è conservato nella Bibl. nazionale di Napoli, ms. XIII.C.107; uno di Poesie inedite nella Bibl. provinciale di Benevento, ms. 120; A. Mellusi, Le sestine inedite di B. G. su la valledi Vitulano, in Riv. stor. del Sannio, I (1914 ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] del palazzo della Ragione, si prodigò per il salvataggio dinon pochi documenti, mentre aveva da poco iniziato a scrivere Collegio dei notai gli eresse un monumento in prato della Valle, tuttora esistente.
Opere. Dissertatio de Xiccone Polentone […] ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava diValle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] servizi resi alla Repubblica e i gravi rischi corsi soprattutto per mitigare l'odio antiveneziano di Giulio II. Lo stesso ambasciatore dichiarava dinon aver potuto respingere la sua richiesta, in considerazione dei numerosi favori da lui prestati, e ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valledi Calepio si stende [...] decoro e l'altezza dello stile. Il C., preoccupato della discussione teorica, intento a dar rilievo all'esigenza dinon spezzare l'indissolubile legame della compassione e del terrore come strumento morale ineliminabile ai fini della creazione della ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] Il folletto (ibid. 1843), Il vitello d'oro (ibid. 1844).
Al teatro Valle, il 14 febbr. 1835, venne rappresentata l'opera La pazza per amore, che, pur non riscuotendo un successo di critica, fu apprezzata da F. Romani, il quale da allora divenne amico ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] i pudibondi accenni a scappatelle amorose non del tutto "sante" per un prete; di maggiore pregio letterario sono le egloghe uomini insigni nella Valledi Noto, Napoli 1837, pp. 9-87). Sul C. falsario cfr.: V. De Gaetano, La vinuta di lu re Japicu in ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] restaurare la chiesa di S. Pietro in Valledi Fano e costruire a Bargni la cappella ove sono conservate le reliquie di s. Ticiarino alla potestà laica, o consiglia fl principe di vigilare alle frontiere e dinon fidarsi delle potenze vicine; o quando, ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] di Chamounix e Rigoletto.
Non dotato di un grande volume di voce, gli fu però sempre riconosciuto il grande talento di prima al teatro Valledi Roma in Sonnambula e Linda di Chamounix, poia Milano, teatro Carcano, nel Barbiere di Siviglia (Almaviva) ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] non erano mancate novità di filosofie, di guerre, di saccheggi, di spoliazioni, non si erano invece visti i segni di ...,a cura di E. De Tipaldo, IV, Venezia 1837, pp. 145 ss.; Nell'ingresso di D. Bortolo De Luca a Pievano diValledi Cadore, Belluno ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...