Sclavi, Tiziano. – Scrittore e fumettista italiano (n. Broni 1953). Si afferma come autore di testi per fumetti e redattore ne Il Corriere dei piccoli. Dal 1979 ha collaborato con Sergio Bonelli Editore [...] : Tre (1988); Dellamorte, dellamore (1991); Nero (1992); Sogni di sangue (1992); Mostri (1994); La circolazione del sangue (1995); Non è successo niente (1998); Il tornado divalle Scuropasso (2006); Dopo un lungo silenzio (2016); Le voci dell ...
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Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] pittorico, di pittura e di pittori, si debbono anche parecchie monografie artistiche (Note d'arte a Valle Giulia, Roma critica del C. riesce più aderente o meno immaginifica che non per le opere di letteratura.
Bibl.: R. Serra, Le lettere, ristampa, ...
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SOLDATI, Mario (App. II, ii, p. 858; App. III, ii, p. 766)
Luigi Maria Cesaretti Salvi
Scrittore e regista cinematografico, morto a Tellaro (La Spezia) il 18 giugno 1999. Nel 1960 aveva abbandonato definitivamente [...] ma già dal 1956, con la preparazione del Viaggio nella valle del Po alla ricerca dei cibi genuini (1957), erano cominciate dell'intrigo, che volentieri si tinge di poliziesco, furono, con esiti non sempre ugualmente felici, i suoi romanzi successivi ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] valli, che presentano condizioni favorevoli per le colture più redditizie, come quelle della vite (35 milioni di q di uva e 240.000 hl di vino), dell'olivo (14 milioni di q di olive e 1.680.000 di olio) e di agrumi (18 milioni di e non rieleggibile, ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] , del teatro e, perfino, delle scienze della natura.
Per un verso le tragedie prese in seria considerazione non sono più solo quelle di un F. Della Valle o di un C. de' Dottori, ma anche quelle dei gesuiti E. Tesauro (prima ricordato solo per il ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] e al suo vero sé stesso. Il poeta non si stancò mai di riconoscere il proprio incalcolabile debito verso l'affettuosa compagnia nei Paesi Bassi, su per la Valle del Reno, in Irlanda, nei Highlands della Scozia e all'Isola di Man. Nel 1837 fu a Firenze ...
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Ōe, Kenzaburō
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Ose (Shikoku), il 31 gennaio 1935. Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale [...] quale non offre alcuna visione rassicurante o ottimistica della realtà: esattamente l'opposto dello scrittore omologato, autore di best "villaggio nella valle" (tanima no mura), che tanta parte ha nell'universo poetico di Ō. come metafora di un mondo ...
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Scrittore spagnolo, nato a Mondoñedo (Lugo) il 22 dicembre 1911, morto a Vigo il 28 febbraio 1981. Esordì con il volume di poesie in lingua gallega Mar ao norde (1932), seguito l'anno dopo da Poemas do [...] di ogni moda o corrente letteraria.
Dotato di una straordinaria capacità fabulatoria, C. ha raccolto e ricreato nei suoi romanzi non premi ottenuti in Spagna ricordiamo: il Godó di giornalismo 1967, il Valle-Inclán 1968, il Premio de Crítica Gallega ...
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Poeta brasiliano, nato a Itabira (Minas Gerais) il 30 ottobre 1902. È la figura più importante del secondo modernismo, ricco d'implicazioni socio-politiche e aperto agl'influssi delle letterature straniere [...] di colpo a una situazione unica nella sua generazione letteraria.
L'ironia e lo scherzo non erano più la sostanza dei suoi versi, erano solo il contrappunto di del Sud, Milano 1953; M. La Valle, Un secolo di poesia brasiliana, Roma 1960; R. Jacobbi, ...
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HOPKINS, Gerard Manley
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Stratford (Essex) l'11 giugno 1844, morto a Dublino l'8 giugno 1889. Dopo brevi ma serî studî alla Highgate School, il H. fece un primo [...] viaggio nella Valle del Reno (1857); nel 1860 percorse la Germania meridionale, nel 1865 la Svizzera. Nel 1866 entrò nella cercò di combattere in sé quest'ultimo e talvolta, come compromesso, insinuò intenzioni edificanti nelle sue non numerose ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...