BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] il generale Bonaparte, nel giugno del 1796, risalendo la valle dell'Arno, per raggiungere la sua armata a Mantova, allora Sul problema perché i tedeschi riescono perfetti di gusto e di genio nella musica e non così nella poesia (Pisa 1804). Nel 1807 ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] del repertorio di varie compagnie, come nel caso di La salamandra, rappresentata al teatro Valle nel 1906 dalla compagnia di A. Maggi senza alcun profondo convincimento -, ma non riescono a realizzare il sogno di un ricco matrimonio, in seguito alla ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] usciti dagli asili", fondata da un amico di Alessandro Manzoni, il marchese A. Della Valle.
A Napoli il F. compì tutti gli . Fu solo l'inizio di una alacre attività di pubblicista che il F. non abbandonò mai nel corso di una lunga e fortunata carriera ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] di Padova, ma, in realtà, la sua famiglia era oriunda delle valli bergamasche di un Liber concordatoris, in cui siraccolgono "sentenze di più di seicento filosofi", che non può non richiamare il famoso Conciliator di Pietro d'Abano. In tal modo non ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] 66, sempre al Valle, Una casa e un palazzo e Maurizio o i fratelli di latte, rappresentate dalla nota compagnia di A. Morelli. propriamente teatrale e le sue opere non vennero più rappresentate, sembra anche a causa di screzi con alcuni attori.
Dopo ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] 1650 circa, intitolata Poemata Italica,ex valle Bergamascorum, Eodem Bartolomeo Bolla Bergamasco probabile, che varie composizioni del B. siano uscite in stampe occasionali di cui non abbiamo più traccia. Ciò è confermato, per esempio, dalla dedica ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] governatore della cittadina. Ma anche lì, in quell’«amara valle e lacrimosa» (ibid., p. 209), ebbe da 1539, Panciatichi entrò nelle grazie di Ippolito d’Este, che all’epoca viveva in Francia e non era ancora cardinale. Non sappiamo se l’incontro tra i ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] del romanzo sono le figure di Paolo Barnaba e di Leonida, nei quali i contemporanei non trovarono difficoltà a riconoscere Antologia nei suoi ultimi anni, si spense a San Martino Valle Caudina il 25 apr. 1908.
Oltre alle opere già citate ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] vede un corteo di splendidi personaggi che avanza alle spalle di un uomo, che sulle prime non è in grado di riconoscere, ma di Ferrara.
Nel terzo capitolo la G. viene riportata alla realtà da un rumoreggiare che proviene dal fondo della valle poco ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] .: la ricerca agronomica, stimolata, peraltro, dal possesso di alcune terre nella valle dell'Adige.
Il D. fece i suoi primi peraltro ai consigli e alle informazioni di altri amici possidenti. La relazione non fu pubblicata ed è rimasta conservata ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...