BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] valle padana. Indice sintomatico, lo sbocco delle richieste verso le opere pubbliche più che verso un nuovo ordinamento del lavoro nei campi. L'assalto degli squadristi alla sede delle cooperative socialiste a Ravenna e lo "sciopero" di Ferrara non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] anni si dedica alla stesura della sua opera più importante, non priva di elementi autobiografici: la Storia d’Italia dal 1789 al 1814, presenti in quella prima opera, sviluppandoli a monte e a valle.
Concepita a Parigi nel 1806 e pubblicata nel 1809, ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] C. tenne a dimostrare che il suo ruolo non era riducibile a quello di uno spedizioniere, sia pure operante su vasta scala, , Torino 1975, ad Indicem;G. Porisini, Bonifiche e agricoltura nella bassa valle padana (1860-1915), Milano 1978, ad. Indicem. ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] fondata e guidata nel Norico da s. Severino. Non doveva avere, allora, più di 14 anni: "ab ineunte aetate" si legge nomine Monteni Feletrem", l'odierno San Leo nella valle della Marecchia, in provincia di Pesaro e Urbino, dove lui ed i suoi compagni ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] i due Colonna si impegnarono a non militare se non nello stesso campo di Nicola Caetani. E in effetti, di Albe e Tagliacozzo, la baronia diValle Roveto con il castello di Capistrello ed inoltre una pensione annua di 6.000 ducati, con l'obbligo di ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] tutto inconsueti nel pittore e pertanto rivelatori di un orientamento stilistico non ancora del tutto collaudato.
Questo è Louvain, IV (1971), p. 181; G. Meriana-C. Manzitti, Alta Valle Scrivia…, Genova 1973, pp. 1 32, 139; L. Alfonso, Liguri illustri ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] per il palazzo dell’Esposizione internazionale di belle arti nella piana diValle Giulia (poi realizzato da Cesare Bazzani dimostra lo studio amoroso dell’artista, il quale non essendo soltanto un teorico compositore, ma un conoscitore profondo ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] e esperto disegnatore di caricature, di figure di genere e di paesaggi pur non essendosi mai esercitato A. Bicchierai, ideò l'apparato di facciata per il palazzo Della Valle, per celebrare la nomina cardinalizia di Carlo Vittorio Delle Lanze (Cracas, ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] . Rimane però l'impressione che ormai egli disponga personaggi e non persone, un po' smorti ed inerti.
Il 15 ag 'art, VII(1962), pp. 164-168; A. Busiri Vici, Vicenda di un dipinto. La caccia in valle, in Arte antica e moderna, 1963, n. 24, pp. 345-356 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] nuova chiesa. Nel 1610 vi si poteva officiare; ma l'edificio non era completato, il che lasciò spazio a una trasformazione barocca che, alimentata dalle chiese romane del Gesù e di S. Andrea della Valle. Due aspetti del suo linguaggio architettonico, ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...