Scrittore svizzero tedesco (Konolfingen, Berna, 1921 - Neuchâtel 1990). Si affermò in campo teatrale come autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, [...] di Brecht, unito a suggestioni di matrice espressionistica, consente una spregiudicatezza di valutazione che, pur ripudiando l'ideologia precostituita, non ) e Durcheinandertal (1989; trad. it. La valle del caos, 1990). Nel campo della saggistica: ...
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Sabatini, Alma. – Linguista e attivista italiana per i diritti civili (Roma 1922 - ivi 1988). Laureatasi nel 1945 in Lettere moderne all’Università degli studi di Roma, dalla metà degli anni Cinquanta [...] un uso non sessista della lingua italiana per la scuola e la editoria scolastica (1986), frutto di un poderoso e dunque anche dell’identità di genere. Sul complesso percorso umano e intellettuale della linguista L. Valle ha girato il docufilm Mi ...
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Scultore (Montevarchi 1580 - Roma 1654). A Firenze fece il suo apprendistato presso il pittore Santi di Tito e, trasferitosi a Roma, fu aiuto dello scultore vicentino C. Mariani, rivelandosi presto tra [...] la cappella Barberini in S. Andrea della Valle e, a Piacenza, realizzò i monumenti equestri in bronzo a Ranuccio e ad Alessandro Farnese (1612-29). Dopo la Veronica (1635-40) per una nicchia dei piloni della cupola di S. Pietro, gli furono affidate ...
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Patrizio veneto (Venezia 1729 - ivi 1793). Discepolo del padre C. Lodoli (v.), del quale divulgò le idee sull'architettura e pubblicò alcuni Apologhi raccolti dalla sua viva voce, fu tra i primi Veneziani [...] a lui la sistemazione del Prato della Valle (che era ridotto a un avvallamento i lavori all'architetto D. Cerato, ma non rimase estraneo al progetto, nel quale mise d'amicizia con la contessa L. d'Albany, e infine procuratore di San Marco (1785). ...
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Scrittore e regista iraniano (Shiraz 1922 - Sussex 2023). Noto soprattutto per la trentina di racconti contenuti nelle quattro raccolte Āzar māh-e ākhar-e pā´iz ("Azar, l'ultimo mese d'autunno", 1948), [...] darrè-ye genni ("I segreti del tesoro della valle incantata", 1974). Nella sua produzione rivela un controllo di classici americani - che così si diffusero nell'ambito letterario iraniano e non mancarono d'esercitare una certa influenza sullo stile di ...
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Sclavi, Tiziano. – Scrittore e fumettista italiano (n. Broni 1953). Si afferma come autore di testi per fumetti e redattore ne Il Corriere dei piccoli. Dal 1979 ha collaborato con Sergio Bonelli Editore [...] : Tre (1988); Dellamorte, dellamore (1991); Nero (1992); Sogni di sangue (1992); Mostri (1994); La circolazione del sangue (1995); Non è successo niente (1998); Il tornado divalle Scuropasso (2006); Dopo un lungo silenzio (2016); Le voci dell ...
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Ōe, Kenzaburō
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Ose (Shikoku), il 31 gennaio 1935. Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale [...] quale non offre alcuna visione rassicurante o ottimistica della realtà: esattamente l'opposto dello scrittore omologato, autore di best "villaggio nella valle" (tanima no mura), che tanta parte ha nell'universo poetico di Ō. come metafora di un mondo ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] può essere condivisa a patto di osservare che l'ecclesiologia di C. III non affermava il valore di una Chiesa pneumatica e sia elencato anche il monastero di S. Ellero nella valle superiore del Bidente. Contro l'opinione di Giulio Buzzi (Ricerche, pp ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] alla morte del Filangieri e del duca di Belforte frequentò i circoli massonici, ma non è chiaro se, e in che misura biografici in T. Motterle, Dal conte Azzolino ad A. F., in Valle del Chiampo. Antologia, Arzignano 1975, pp. 12-70. Alla bibliografia ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] Horta (Orte) e Ameria (Amelia), centri strategici per il controllo della valle del Tevere.
L. IV non fu il primo pontefice a intraprendere iniziative di miglioria dei sistemi di difesa urbana e territoriale fra VIII e IX secolo; fu però sicuramente ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...