BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] di seguire una politica di raccoglimento, politica non condivisa dallo stesso B., che non mancò, tornando in Eritrea, di dare prova di attivismo e di fece confusa e tragica, specialmente nella valledi Iehà, dove cariche della cavalleria etiopica ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] anche un altro intermezzo composto dal M.; pur non conoscendone il titolo, si ha notizia della pièce dall Valledi Roma: compose alcune arie per La maestra, riadattando in forma di intermezzi la partitura originale dell'omonimo dramma giocoso di ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] alcune specie minerali recentemente osservate nei vulcani estinti della Valledi Noto, in Atti dell'Acc. Gioenia di scienze nat. di Catania, IV (1830), pp. 89-98; Id., Elogio di N. C., ibid., VI (1832), pp. 177-204; F. S. Beudant, Traité élémentaire ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] . Pur avendo una certa difficoltà a trasmettere il proprio metodo di lavoro agli attori italiani, non abituati a una preparazione lenta e approfondita della parte, Pavlova riuscì a debuttare al teatro Valledi Roma il 3 ottobre 1923 con Sogno d’amore ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] (ibid. 1876) e il poema drammatico Cola diRienzo (al Valledi Roma, 1874; a stampa, Roma 1879; musicato dal Persichini). Nel 1876 veniva eletto consigliere comunale (ma non rieletto nel 1880). Frattanto continuava l'intensa attività drammaturgica ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] ormai così padrone dei suoi mezzi espressivi da trasformarsi fino a non essere riconosciuto a prima vista.
Il 10 ag. 1901, ricordo le prime italiane di Anima allegra e de L'amore che passa di S. e J. Álvarez Quintero (teatro Valledi Roma, 12 nov. ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] laDoire Ripaire au Moyen-Age - che precede la Notice sur Bardonnèche (terza parte), tratta della storia della Valledi Susa che egli non aveva previsto. Troviamo così nella seconda e terza parte dell'opera trattato lo stesso tema, ma diversi dettagli ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] e critici all'esaltazione e al pianto più che non le pur notevoli prestazioni nel Saul dell'Alfieri e nella Zaira del Voltaire.
Per il carnevale 1856-57 la compagnia si trasferì al teatro Valledi Roma, dove quel repertorio fu ripreso quasi senza ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] studio dell'idraulica "lacuale", che non avrebbe più abbandonato. Nel 1895 valledi Sesto Calende, per la regolazione del lago Maggiore.
Per quanto concerne le reti di fognatura (vedi la già citata opera Le acque di piena nella rete delle fognature di ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] Comune Mantue", si promisero amicizia reciproca, con la clausola dinon offrire asilo ai rispettivi fuorusciti. Il 9 luglio Alberto ratificò Comuni della Valle padana.
Primo motivo d'allarme fu il matrimonio di Azzone con Beatrice, figlia di Carlo II ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...