CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] di stanca ripetizione come la pala di Carzago Riviera, collegabile a quella morettiana di Francoforte (1540-45 circa) non meno che ai polittici giovanili di S. Afra e di Lavone.
Scarsamente dotato e privo di . esistenti nella Valle Camonica, Milano ...
Leggi Tutto
CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] forse più significative di quest'opera, e più indicative per capire a fondo lo Ch. pittore e non solo caricaturista, . 297; U. Nebbia, La pittura delNovecento, Milano 1941, p. 112; N. Valle, Sinopico, in Il Convegno, 1968, 1-2, pp. 44 ss.; Milano 70/ ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] di S. Andrea della Valle a Roma (1830-31), S. Cecilia costretta a sacrificare agli idoli della chiesa di S. Luigi dei Francesi (1831).
Di collezione di antichità (Monti, p. 6).
Non è da escludere che sia stato proprio il G. l'autore di alcuni disegni ...
Leggi Tutto
MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] amnistia e, non avendo dato segni di ravvedimento, fu di A. Esposto.
Il passo successivo del M., nell'estate-autunno 1944, fu l'impegno nell'organizzazione delle lotte per l'applicazione dei decreti Gullo, in particolare nel Melfese e nell'alta valle ...
Leggi Tutto
PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] di alta qualità. Fra i suoi servizi più famosi le prime due sessioni del concilio Vaticano II nel 1962 e 1963, gli scontri fra polizia e studenti a Valle scattate su più di 100 set cinematografici a Cinecittà o intorno a Roma. Non manca però la ...
Leggi Tutto
GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] nera", il che lascia supporre trattarsi nondi pittura ma di vero e proprio intarsio in scagliola. ; F. Cappelloni, I paliotti di scagliola della Valle Intelvi, tesi di laurea, Università degli studi di Milano, facoltà di lettere e filosofia, a.a. ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] un erudito dibattito tra il Vernazza (1792), sostenitore di questa tesi, e il Della Valle (1793, pp. 5 s.) che la a un'opera del Maestro del 1310 se nondi Memmo di Filippuccio, che a un'opera di nobile accademia giottesca".
Fonti e Bibl.: Oltre ...
Leggi Tutto
DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] diValle, S.Lorenzo e S. Stefano (1911) nella chiesa di S. Lorenzo a Lozzo; altre sue opere si conservano nelle chiese di San Vito e nella chiesa di Francesca Moretti; non ebbero figli.
Negli anni seguenti realizzò una serie di sculture celebrative: ...
Leggi Tutto
COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] datò un dipinto raffigurante le Nozze mistiche di s. Caterina. L'opera non risulta essere copia di un quadro del Moretto, come sostiene ; nel 1563, il C. eseguì affreschi nella sala di casa Valle a Lallio.
Questa è l'ultima opera conosciuta del ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] dal vero di Villa d'Este (Modena, Galleria Estense) che presentò come saggio finale all'Accademia Atestina. Il quadro, tuttavia, non gli valse Nella Valle del Serchio e Veduta nei dintorni di Massa (entrambi presso l'Intendenza di Finanza di Reggio ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...