ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] medievale fu lo Širak (corrispondente alla valle dell'Axuryan, affluente di sinistra dell'Arasse), centro geografico ed anos Orbelian fornisce alcuni dettagli su due di esse: le decorazioni di Gndevank', di cui non resta che un piede del Cristo ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] di certi materiali che non hanno confronti in altre opere califfali, come l'apparecchio murario di pietrame e mattoni di la catedral de Toledo, Madrid 1914; M.R. Zarco del Valle, Datos documentales para la historia del arte español, documentos de la ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] vicino a quello del Gesù per la costruzione di S. Andrea della Valle (Hibbard, 1961).
Si pose la prima pietra il 12 febbr. 1591, ma il D. fu presente in cantiere solo fino al 1593: evidentemente non voleva ripetere l'esperienza del Gesù, stretto tra ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] per mestieri, scandite da edifici civili e religiosi non pervenuti.In due lettere del 3 aprile 1240 da . 967), elemento della decorazione absidale della chiesa di S. Maria della Scala, poi della Valle, si lega, anche per la finezza esecutiva ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] parte alla decorazione della cappella Barberini in S. Andrea della Valle, e per lo stesso patrono, il cardinale Maffeo Barberini, Vittoria con l'Estasi di s. Teresa (c.1645-1652). Nondimeno egli non avevaperso il suo posto di architetto di S. Pietro e ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] dei cantieri senesi. Vasari ricorda sbrigativamente come «non degne di memoria» le sue prime opere in città (1568 de Predicatori Matematico dello Studio di Bologna, in Roma per Francesco Zanetti, 1583; G. Della Valle, Lettere sanesi, III, ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] anche dietro l'abside dell'11° secolo. Ciò può costituire la prova non soltanto di un incendio, ma anche di un'epoca di abbandono durante la quale l'ambiente rimase privo di copertura e i dipinti furono così esposti alle intemperie; se questa ipotesi ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Valle, aveva avuto modo di porsi in diretto confronto con le novità di Peter Paul Rubens e con l'opera di Giovanni metà del 1686 il G. fu di nuovo a Napoli. Ciò non gli impedì di proseguire il suo rapporto di committenza con Cosimo III che in una ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] in recipienti rivestiti di vetrina verde o giallo-arancione provenienti dai centri della valle della Loira, in in Gran Bretagna nel sec. 15° molto più comuni che non quelli di Siegburg. In un'epoca indeterminata, compresa comunque tra la metà del ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] il 1347, il palazzo della Signoria, non lontano dal duomo, che si caratterizza per le alte arcate sul lato della valle e che ospita il Mus. Civico.
Bibl.: A. Sansi, I duchi di Spoleto, Foligno 1870; id., Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...