Promontorio nella parte orientale della prov. di Foggia, il cosiddetto sperone d’Italia. È allungato per 70 km da E a O, e copre una superficie di oltre 2000 km2 con due ampie lagune a N (laghi di Varano [...] Numerose sono le officine campignane (Passo di Scarcafarina, Valle Sbernia, Foresta Umbra ecc.), mentre miniere di selce si conoscono a Tagliacantoni. Sulle rive del Lago di Lesina sono stati scoperti villaggi di capanne con ceramiche e industrie ...
Leggi Tutto
Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’Appennino Centrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] valle del Pescara, da quella dell’Orte e infine da una serie di campi carsici che per Campo di Giove si collegano a quelli di rocce calcaree di età cenozoica, spesso profondamente incise e sede di fenomeni carsici. La vegetazione arborea non supera i ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Roma (125,6 km2 con 34.338 ab. nel 2008), situato in vista del Tirreno su uno sperone tufaceo spianato naturalmente, in modo da lasciare spazio per l’abitato, che ha forma di quadrilatero [...] un quartiere di abitazione, resti di un teatro romano. Nel periodo di massima fioritura edilizia sorse una cintura di santuari suburbani come quello diValle Zuccara, sede di un culto salutare legato alle acque, e quello, non anteriore al 3° sec. a ...
Leggi Tutto
Turkana, Lago Grande lago dell’Africa orientale (8500 km2), quasi interamente compreso nel Kenya, a eccezione di una estrema sezione settentrionale appartenente all’Etiopia. Lungo 250 km circa e largo [...] altri notevoli a O; non ha emissario ma per l di anni fa: si tratta di manufatti (schegge e strumenti su ciottolo di lava), frammenti di ossa di animali e manuporti (pietre di un tipo presente in zone distanti, portate in loco dall’uomo). Nella valle ...
Leggi Tutto
Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] di G.R. Willey condotta nella valle peruviana del Virú (1953), nella quale egli si avvalse di una serie di strategie per la ricostruzione di collocava invece, in termini di cronologia assoluta, in un momento coevo se non, in alcuni casi, antecedente ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] valli, che presentano condizioni favorevoli per le colture più redditizie, come quelle della vite (35 milioni di q di uva e 240.000 hl di vino), dell'olivo (14 milioni di q di olive e 1.680.000 di olio) e di agrumi (18 milioni di e non rieleggibile, ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] complessi non comprendono per ora la fase iniziale della prima età del Ferro; differenze di censo, con la comparsa di ceramica di tipo dell'inumazione, quello di Oliveto-Cairano, compare fra la valle del Sele e l'alta valle dell'Ofanto, in piccoli ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] insediamenti alla fine del 12° secolo e una non coincidenza topografica coi siti occupati nella prima età latina. A Monte Bibele, nella valle dell'Idice (comune di Monterenzio, Bologna), è in corso dal 1972 l'esplorazione di un abitato d'altura con ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] pressioni della penetrazione romana, riscontrabile non solo a livello urbano, ma nell'organizzazione del territorio (si consideri la recente scoperta del teatro rurale nel villaggio di Sofratike, del 2° sec., e le dighe nella valle del Gjanica, del 1 ...
Leggi Tutto
SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] e modificato leggermente con la realizzazione di E3. Ma E2 non era il primo edificio di culto nel temenos. Le sue valle del Cottone e raggiungere il quartiere sorto dalla ristrutturazione dell'insediamento precoloniale della collina orientale di ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...