FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] scapito della somiglianza, aveva abbellito di molto il volto del principe, preoccupato dinon turbare con tratti sgradevoli l'armonica , IX (1869), pp. 3-31; M.R. Zarco del Valle, Documentos inéditos para la historia de las bellas artes en España, in ...
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MOTTA, Angelo
Andrea Colli
– Nacque a Villa Fornaci, frazione di Gessate, alle porte di Milano, l’8 settembre 1890 da Alessandro, cocchiere, e Rosa Motta, lavandaia.
Iniziò a lavorare giovanissimo in [...] verso l’integrazione verticale a monte (gli approvvigionamenti di materie prime) e a valle (l’apparato distributivo) che finì con l di più del 5% su un fatturato di 56 milioni.
Angelo Motta aveva oltrepassato il punto dinon ritorno nella direzione di ...
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SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] di conte di Chiaravalle, nella antica valledi Tempe, dal principe di Macedonia Angelo Flavio Comneno, gran maestro dell’Ordine costantiniano di San Giorgio.
La conversione di Schoppe all’irenismo religioso non implicò tuttavia la perdita di ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] che l’aveva resa agiata per tutta la vita. A distanza di parecchi anni quel giudizio continuava a bruciarle come una ferita che non si rimarginava, insieme al tormento dinon aver ancora compiuto la sua vera opera.
Con il profilarsi del primo ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] qualunque coniuratione ne conspiratione". I sudditi rivendicavano dinon essere tenuti al pagamento del focatico (che era stato accettato da un certo numero di capifamiglia al momento dell'investitura delle valli a Domenico Doria, e che il successore ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] con la lettera "P" al suo essere "Pictor" e non evidentemente "Presbiter", titolo con il quale il L. era solito , III, Innsbruck 1806, p. 131; G. Del Vai, Notizie ecclesiastiche della Valledi Fiemme, Borgo 1884, pp. 70, 111, 122 s., 180; F. Ambrosi ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] dei Vallesi - nel marzo 1476, infatti, essi minacciarono di scendere in Valle d'Aosta -, lo Ch. prese i provvedimenti necessari per di Carlo I dinon lasciare al caso la scelta di colui che avrebbe dovuto essere una delle personalità più in vista di ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] del palazzo della Ragione, si prodigò per il salvataggio dinon pochi documenti, mentre aveva da poco iniziato a scrivere Collegio dei notai gli eresse un monumento in prato della Valle, tuttora esistente.
Opere. Dissertatio de Xiccone Polentone […] ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] recitativi dell’opera, secondo un’ipotesi concreta seppur non compiutamente dimostrabile (cfr. Beghelli, 2008).
Dal 1816 in poi Zamboni cantò sempre più spesso opere di repertorio di Rossini. Tornò al Valledi Roma sul finire del 1817 con La contessa ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] di secolo per l'insegnamento superiore con facoltà di concedere lauree, non era brillante. Di fronte a tentativi di opera, dedicata a G. Alvaro Paternò, intendente della Valledi Catania, consta di quattro parti, delle quali le prime due comprendono ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...