ROMAGNANO, Antonio (Antonio da Romagnano) – Nacque probabilmente attorno al 1410; il padre si chiamava Giacomo da Romagnano, mentre si ignorano il nome della madre e il luogo di nascita.
Nella prima metà [...] acquisire, con una disposizione ducale del 13 gennaio 1459, il feudo di Rossana all’inizio della Valle Varaita nel Cuneese.
Il contrasto tra da Romagnano e Valperga non si chiuse e nel 1462 il giurista Pietro Vernerio, arbitro designato da Luigi XI ...
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PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valledi Blenio [...] luogo d’incontro in cui ciascuno potesse sentirsi autonomo ma anche parte attiva di rinnovamento sociale. Nel 1959 uscì, infatti, il volume dedicato ai genitori Non lasciamoli soli. Consigli ai genitori per l’educazione dei figli. Proprio i genitori ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] della scuola di Torre Spaccata); inoltre allestì, con Giacomo Balla, la mostra delle scuole dell'Agro tenutasi a Roma (Valle Giulia) in effetti il C. non si inserirà più in alcun grande movimento artistico, mostrando dinon sapere evolvere dal nucleo ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] ispirargli la passione per le industrie, poiché egli non avrebbe desiderato che avesse rivolto l'animo ad di minerale di ferro proveniente dalle miniere della Valcamonica e della Valledi Scalve, potendo usufruire della vantaggiosa disponibilità di ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] presentò quattro dipinti (Castello di Miolans, Paese dell’Oberland, Veduta nella valle d’Aosta e Veduta nella valledi Lauterbrunnen) e due disegni a seppia (Valle degli Ormonds e Valledi Meyringen) che, frutto di personali escursioni, rompevano con ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] . Bixio, da L'eredità dello zio buonanima di A. Palermi, di cui il G. curò anche la sceneggiatura; con la musica di D'Anzi: Ma l'amore no (1942), cantata da Alida Valli in Stasera niente di nuovo di M. Mattoli; Tu non mi lascerai (1942), cantata da F ...
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NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] Tofano), la compagnia debuttò al teatro Valledi Roma il 4 marzo con Giulietta e Romeo di Shakespeare, tradotto e adattato dallo testi ‘rivoluzionari’ e innovativi, benché potessero risultare dinon immediata comprensione per il pubblico.
Oltre alla ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] Valledi Roma, compagnia Andò-Paoli-Gahdusio, 17 maggio 1911): dramma di ambiente romano moderno, arieggiante nel contenuto I fossili di ", rilevando che, pur piacendo al pubblico, non ebbe il potere di tenere a lungo il cartellone (A. Genina ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] progredire anche facendo assegnamento su sussidi chimici inorganici, non solamente quindi su quelli tradizionali, organici, come fino sull'idocrasia della Valledi Susa (1883), sulla colombite di Craveggia (1887), sulla savite di Montecatini (1888). ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] rappresentata con successo al teatro Valledi Roma con un cast di prim'ordine comprendente i tenori solo scena e aria No che non può difenderlo), Milano s.d. [ma 1808].
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatorii, ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...