FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] ormai così padrone dei suoi mezzi espressivi da trasformarsi fino a non essere riconosciuto a prima vista.
Il 10 ag. 1901, ricordo le prime italiane di Anima allegra e de L'amore che passa di S. e J. Álvarez Quintero (teatro Valledi Roma, 12 nov. ...
Leggi Tutto
MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] banchi sgombri, in parte illuminati da un sole che non riesce a scaldare l’ambiente.
Talvolta Morbelli, fuse insieme alla Promotrice di Torino. In alcune delle ultime vedute di montagna, realizzate tra il 1914 e 1919 nella valledi Usseglio, l ...
Leggi Tutto
TARAMELLI, Torquato
Pietro Corsi
– Nacque a Bergamo il 15 ottobre 1845, da Antonio e da Carolina Poletti. Venne battezzato il 16 ottobre con i nomi di Davide Andrea Torquato, ma utilizzò sempre l’ultimo.
Il [...] garibaldini, anche se, per sua stessa ammissione, non prese parte ad alcun fatto d’armi. Di quei mesi in Trentino ricordava le ore di guardie notturne in Valle Aperta e nell’alta valledi Daone (Discorso detto dal professore Torquato Taramelli al ...
Leggi Tutto
TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] nella maturità, a valledi una già ricca attività professionale, che probabilmente gli aveva procurato i mezzi. Per molti aspetti, rappresentò per lui un’esperienza di grande interesse, non solo per la possibilità di guardare all’architettura da ...
Leggi Tutto
TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] , da Roma, Filippo scrisse a Francesco Vettori («Non negherò dinon passare tempo volentieri con Tullia» (Bardi, 1894, di Claudio Rinieri a Giulio della Valle, probabilmente curato da Ruscelli, il quale firmò la fede di stampa del poema. Si tratta di ...
Leggi Tutto
DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] laDoire Ripaire au Moyen-Age - che precede la Notice sur Bardonnèche (terza parte), tratta della storia della Valledi Susa che egli non aveva previsto. Troviamo così nella seconda e terza parte dell'opera trattato lo stesso tema, ma diversi dettagli ...
Leggi Tutto
TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] Valledi Roma al ritorno al Sancarluccio di Napoli, dal Verdi di Salerno all’Instabile di Genova, dal Ciak di Milano al Petruzzelli di ’argento e due David di Donatello.
A dispetto dei trascorsi teatrali e televisivi, che non rinnegò mai, Troisi trovò ...
Leggi Tutto
RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] a eliminare dalla scena gli effetti più incisivi del pensiero di Riccardo. Il quale non è giurista che va isolato dai tanti che lo senza pari di Riccardo apparteneva a un intero ‘sistema’ di iura (e a valledi leges) che esprimeva le esigenze di una ...
Leggi Tutto
UMBERTO II, conte
Paolo Buffo
UMBERTO II, conte. – Nacque probabilmente alla fine degli anni Sessanta dell’XI secolo da Amedeo II, conte della parentela degli Umbertini, che in quel periodo non usavano [...] ed esenzioni, oltre a impegnarsi a soggiornare di qua dalle Alpi.
Non conosciamo i modi né gli esiti immediati del italico fornì a Umberto la possibilità di rafforzare il proprio controllo sulla valledi Susa e sui territori pedemontani siti ...
Leggi Tutto
CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] e critici all'esaltazione e al pianto più che non le pur notevoli prestazioni nel Saul dell'Alfieri e nella Zaira del Voltaire.
Per il carnevale 1856-57 la compagnia si trasferì al teatro Valledi Roma, dove quel repertorio fu ripreso quasi senza ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...