Per operazioni sugli altipiani, durante la guerra italo-austriaca 1915-18, si sogliono comunemente intendere quelle svoltesi nella zona che comprende a nord gli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna [...] sulla linea delle alture prospicienti Rovereto, ripiegò prima sulle posizioni di Malga Zugna, e poi, dopo che sull'altro versante della valle fu caduto (il giorno 18) il Col Santo, su quelle di Coni Zugna-Passo Buole. Qui, però, il nemico, che venne ...
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Regione delle Alpi Orientali, che trae il nome da quello degli antichi Carni, e che corrisponde all'alto bacino del Tagliamento a monte della sua confluenza con la Fella. Si estende per poco più di 1200 [...] delle Prealpi, che ad occidente, verso il Cadore, si frastaglia in un mirabile e fantastico scenario e profondo, corrispondente a un tronco divalle sopraescavato, che ora ospita il lago di Cavazzo, l'unico veramente notevole della regione ...
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. Dal nome di una delle più antiche borgate della Carnia, così si chiama la regione tradizionale di cui essa occupa in certo modo il centro, cioè la valle del Tagliamento da Villa Santina in su sino al [...] dalla strada che conduce ai Forni Savorgnani e in Cadore; questo tratto della valle tilaventina è anche poco abitato, tant'è vero che a monte di Preone, borgata del terrazzo di destra, e di Socchieve, borgata della sinistra, non esistono che pochi ...
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Celebre stazione climatica della Venezia, a 1220 m. s. m., nel cuore delle Dolomiti, abitata da circa 800 persone ivi aventi stabile residenza (nel comune, vasto kmq. 254,57, ab. 3440). L'alto Boite, ingrossato [...] Croda Marcora: è questo l'Ampezzo, valle amenissima che fu il bacino terminale di un ghiacciaio quaternario e durante il Medioevo costituì una comunità di pastori e boscaioli ladini, centuria cadorina (v. cadore). La conca è cinta da imponenti gruppi ...
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MARMOLADA (A. T., 17-18-19)
Amedeo TOSTI
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Il gruppo della Marmolada è la più imponente ed estesa massa calcarea delle Dolomiti, compresa tra la Val di Fassa a O., che la separa dal Catinaccio, le valli [...] negli anni 1915-16 con ardite operazioni di alta montagna, dalle truppe dell'armata italiana del Cadore (4ª); da ricordare, specialmente, gli attacchi al Sasso di Mezzodì, nell'autunno del '15, e la conquista di Punta e Pizzo Serauta nell'aprile del ...
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CARNICO Comune della provincia di Udine e circondario di Tolmezzo, a 560 m. s. m., esteso kmq. 74,42 e con 2760 abitanti (1921), quasi tutti raccolti nel capoluogo. Si trova nella valle del Tagliamento, [...] Veltri, M. Tinisa, Cima Iòf, M. Olbe, ecc.), e con carrozzabili a Sauris, a Forni di Sotto e di Sopra, al Passo della Mauria, e di là, per Lorenzago, al Cadore; mentre ad E. un'altra strada conduce a Socchiève, Enemonzo, Tolmezzo e alla Stazione per ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di bestiame minore (50) di provenienza estera. L'approvvigionamento occupava macellai di Venezia e di Padova e fu a costoro che, nel 1324, in Cadore al centro di una regione produttrice di grano e in prossimità delle pescose vallidi Comacchio.
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] . 153, 19 gennaio 1475. Cf. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 19, 1936, p. 114 San Lorenzo, podestà a Umago, podestà a Valle.
Dalmatia. Podestà ad Arbe, conte a a Belluno, capitano del Cadore, podestà e capitano ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] esclusione della Carnia e del Cadore, purtroppo non considerati nel campatico del 1636. Ancora: di questi 233.890 ettari Beltrami che oltretutto forniscono vini migliori) a quelli spesso vallivi del Padovano, acquistano campi e case piuttosto che ...
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Distretti, piccole imprese e sapere diffuso nei sistemi produttivi della meccanica
Margherita Russo
Il saggio intende offrire l’analisi delle condizioni che hanno favorito l’innovazione nei sistemi [...] senza saldatura (nei SLL di PMI del Nord-Ovest), produzione di autoveicoli e di altri mezzi di trasporti. Sono ben riconoscibili le specializzazioni dei noti distretti dell’occhialeria del Cadore, degli elettrodomestici (nei SLL di grande impresa del ...
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cadorino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Cadore, appartenente o relativo al Cadore, regione storica del Veneto (in prov. di Belluno), che comprende l’alto bacino del fiume Piave con alcune delle cime più note e dei paesaggi più suggestivi della...