Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] 'Iran o dall'Anatolia; il lapislazzuli dal Badakhšān, Afghanistan orientale; la corniola, specie quella venata di bianco, dalla valledell'Indo attraverso il Golfo Persico). Quanto all'agata, è rara nelle tombe reali ma il suo uso diviene più comune ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] mesopotamico, verso il quale svolgevano fin dal II millennio a.C. il ruolo di mediatori dei traffici con la valledell'Indo o di esportatori di materiali assenti nella regione mesopotamica. Questa stessa funzione hanno svolto in seguito (VIII sec. a ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] elefante e il caduceo sulle m. di rame richiamano le emissioni iniziali di Demetrio, primo re indo-greco del Gandhāra. Il dominio saka nella valledell'Indo fu consolidato da Azes I, la cui èra, successivamente nota come èra Vikrama, ebbe inizio nell ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] ; rakmani), Valacchia, Dobrugia, Moldavia, Bessarabia ed Ucraina, i temi mesopotamici del culto della fecondità diffusi dal Tigri al Turkestan e fino alla valledell'Indo (v. anau; cahnu-daro; mohenio-daro), vengono rielaborati in una interpretazione ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] e legumi, che suggerisce un'interazione con le comunità stanziali del Gange-Yamuna superiore e dellavalledell'Indo settentrionale. Questa intensificazione della produzione agricola sembra non essersi estesa alle regioni occidentali fino al 1700 a.C ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] tracollo un secolo dopo; la crescita verticale, tra i secoli XXIII e XXII a.C., dei contatti via mare con Melukhkha (valledell'Indo); il rapido sviluppo dopo il 2200 a.C. di nuovi Stati locali o regionali attraverso le pianure di Sumer, gran parte ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] in Mesopotamia, in Egitto (Menfi e Tebe hanno estensioni enormi, sugli 800 ha ciascuna, ma è difficile valutarne la densità), nella valledell'Indo (Mohenjo Daro, 125 ha), in Iran (Shahr-i Sokhta, 80 ha; Tall-i Malyan, 175 ha); generalmente minori i ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] , fatto questo che rende difficile la loro datazione. Lo stampo divenne il principale tipo di sigillo nel Golfo Persico e nella Valledell'Indo tra la fine del III e l'inizio del II millennio a.C.
Il sigillo cilindrico si diffuse subito dopo il 3500 ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] funerarî).
Anche l'India come l'Iran fu un attivo centro di irradiazione e di attrazione di molti motivi decorativi. È infatti nella valledell'Indo e dei suoi affluenti che nel III millennio si sviluppa un'altra grande civiltà agricola a c. dipinta ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] missione anglo-americana scopre dal 1918 preziose testimonianze dell'arte sumerica primitiva), dell'Armenia (Karmir Blur), della Persia (Susa, Tepe Siyalk, Tepe Hissar), del Turkestan (Anau), dellavalledell'Indo (dove, a partire dal 1922, si rivela ...
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beluci
(o baluci) agg. e s. m. e f. – 1. Della popolazione dei Beluci, che abitano la regione asiatica del Belucistàn (in persiano Balūcistān che significa «paese dei Baluci»), tra l’Iran sud-orient. e la bassa valle dell’Indo, suddivisa tra...
belucistan
belucistàn s. m. – Tappeto orientale, molto commercializzato, di produzione in genere non anteriore al sec. 20°, che prende il nome dalla regione asiatica del Belucistàn (tra l’Iran sud-orient. e la bassa valle dell’Indo), ma è...