FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] 1780 e il gennaio 1781, prevedeva la deviazione di due affluenti delTevere verso il lago di Chiusi e la costruzione di un "argine di parte centromeridionale della valle e ottenere così una regolare pendenza verso l'Arno, e quella del matematico P. ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] volubilità gli è stata attribuita in moglie ora Maria della Valle, ora Petronilla della Torre, nobildonne casalesi, ora Petronilla quest'ultimo, fu spostata a causa dello straripamento delTevere e del conseguente isolamento di S. Pietro. L'incontro ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] luglio si imbarcò, insieme con Giano e Alessandro Fregoso, sul Tevere. Tuttavia il papa, che era parso in un primo momento per l'ultima volta soccorsi; poi, dopo l'arrivo nella valledel Bisagno delle truppe di Prospero Colonna, aprì in autonomia le ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] Aquileia fondato nell’XI secolo lungo la valledel Fella. Nel frattempo la famiglia, che del Friuli, Biblioteca civica Guarneriana, Guarneriano 220). Rientrato a Roma nel 1420, prese dimora presso S. Biagio della Pagnotta, monastero romano sul Tevere ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] partecipazione di Giovanni Emanuel) e Silla al Teatro Valle. Suoi furono ancora, in seguito, gli allestimenti della ghigliottina (1889), La vergine bianca di U. Barbieri e I rifiuti delTevere di R. Rindi (1900 circa).
All'Alhambra, tra il 1880 e il ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] società molitorie minori romane e napoletane – la Società dei molini delTevere con stabilimento sulla via Flaminia e le napoletane ditta Bodmer fuori Porta Maggiore e appartenente alla Ditta Ducco e Valle, con la quale nel 1882 concluse un accordo: ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] la sua famiglia era proprietaria lungo le rive delTevere e curando i processi di commercializzazione di questa nobiliari della Valle Umbra o del Marscianese, guidava l'operato dei fattori e dei "vignaroli" delle campagne umbre.
Il disegno del L. fu ...
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CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] . Nel 1903 pubblicò a Roma lo studio La navigazione delTevere dal mare ad Orte e la bonifica idraulica e agricola della sua vallata, che rappresenta un'opera tecnicamente accurata sulla regolazione del regime delle acque, al fine di impedire le ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] esistenti nella vecchia città, in particolare l'Argentina, il Valle e l'Apollo (quest'ultimo destinato a scomparire per i lavori lungo gli argini delTevere). Nel 1876 fu comprato, nell'area ancora libera del Viminale, per 211.080 lire, un terreno di ...
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CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] tardi restaurò il cortile del palazzo del Bufalo della Valle in corso Vittorio Emanuele, del corso Vittorio Emanuele II alla fine dell'ottavo decennio del secolo.
Del 1881 è un suo progetto per uno stabilimento balneare sulla riva destra delTevere ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...
frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...