ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] l'A. con duecentocinquanta cavalli e ottocento fanti, grazie all'intesa con Ramberto Malatesta signore di Sogliano, per la valledelSavio penetra in Casentino occupando prima l'eremo di Camaldoli, poi Bibbiena. Per la mancata occupazione di Poppi la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ripartì per raggiungere - attraverso il territorio di Piacenza, la valledel Taro e il passo di Cento - la costa presso Karls I. …, Berlin 1896; G. Del Giudice, La fam. di re Manfredi, Napoli 1896, ad Ind.;F.Savio, La pretesa inimic. di papa Niccolò ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Id., Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di Paolo Sarpi, in Aevum, X (1936), pp. 71 s.; XI (1937), p 361 passim;G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valledel Po…, Bologna 1877, pp. 181-207 passim;G.di ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] retto da Landonolfo, impadronendosi di alcuni territori siti nell'alta valledel Liri, con le città di Sora, Arpino, Vicalvi e , pp. 150-152; Monumenta onomastica romana Medii Aevi, a cura di G. Savio, II, Roma 1999, pp. 847-851; A. Sansi, I duchi di ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] , pur condiviso con i parenti, ma dove vi erano quote di diritti anche su vari altri castelli tra la valledel Lamone e quella delSavio e che portava al coinvolgimento nella politica faentina; l'area toscana fra Casentino e Val di Sieve, dove oltre ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] da parte dei Napoletani di alcuni castelli ceduti loro per accordo da Gherardo Gambacorti, signore della Val del Bagno (valle superiore delSavio), quando il comandante di una delle fortezze che si dovevano arrendere ai Napoletani, Antonio Gualandi ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] il, duca Ottone di Carinzia, discese la valle dell'Adige prima del Natale del 1002, prevenuta da A. che occupò la Chiusa in Neues Archiv, XXII (1896), pp. 13-136; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] Castruzzone all'imbocco della valle d'Aosta, ora operando di F. Gabotto et al., Pinerolo 1915, doc. 350; Gli atti del Comune di Milano sino al 1216, a cura di C. Manaresi, Milano I (1884), pp. 445-483; F. Savio, Studi storici sul marchese G. III di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] nella valle di S. Biasio presso Lendinara; F. Braudel, Civiltà e imperi..., I, Torino 1976, p. 67). Del pari ragguardevole per poter trattare vantaggiosamente. Ed è il D., allora saviodel Consiglio, l'incaricato d'ascoltare le proposte di Fathi beg ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] pubblicazione mentre deteneva la carica di savio agli Ordini.
Le vicende del condottiero protestante, oggetto dell'interesse . Balsamo, Firenze 1997, pp. 207-223; D. Dalla Valle, La dernière étape de l'italianisme. Les traductions françaises du roman ...
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