ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] dimensioni ragguardevoli, cosicché non ebbe modo di verificarsi quel salto di qualità che gli avrebbe forse permesso di emulare testamento, sempre al notaio padovano Conte della Valle.
Il 17 giugno del 1443 fu comandato dalle autorità veneziane, che ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] della pianificazione urbanistica, a partire dalla progettazione del Piano regolatore della Valle d’Aosta (edito nel 1943 dalle Nuove era quello di far compiere al Movimento Comunità il salto di qualità necessario per diventare una forza politica ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] . L'ipotesi viene proposta in relazione alla vendita da parte del pittore, documentata il 3 ott. 1352, di terre e Gesù al tempio affiancata, con un grande salto temporale, alla Lavanda dei piedi. Sul secondo stilistiche comuni nella valle dell'Adige. ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] la ripresa del lavoro nel campo della commercializzazione dei prodotti Montecatini.
Il primo vero salto di qualità punto di imbarco 100 km a valle della città, a Mirtle Grove, presso la foce del Mississippi: le navi potevano così anticipare ...
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PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] fascista e da una guerra perduta – occorreva un deciso salto di qualità. La lunga esperienza maturata Oltreoceano gli aveva poi (Ravasi, Legler, Cotonificio Valle Susa) a impegnarsi in questo campo, come nel caso del nuovo jersey in organzino di ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] nella severa e nuda facciata e nelle logge interne, rivela un inedito rapporto del cortile con l'atrio da una parte e il giardino dall'altra, che quadro che abbiamo qui tracciato risulterebbe un gran salto compiuto dal C. dalla casa Cicala, ancora ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] dello stile che lo porterà a compiere quel salto di qualità tanto da essere affiancato ai compositori , Collazione ss. ordini (1578-1592), alla data; Ibid., Arch. capitolare del Duomo, Libro Valle I, c. 50r; Libro Cerato II, pp. 79, 137; Tamar ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] solennità patriottiche. Seguirono nel 1812 al teatro S. Carlo di Napoli Il salto di Leucade di L. Mosca e al teatro Regio di Torino Castore e del suo successo al teatro Valle di Roma ne GliArabinelle Gallie, cui seguiva con minor successo Ladonna del ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] nel 1844 su progetto dell'architetto Biagio Valle (dal 1861 nel quadriportico del camposanto). Appassionato melomane, il L. la statua della Madonna del Rosario per la chiesa di S. Giuseppe. La sua carriera compì un salto di qualità quando, ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] un accentuato gusto per il salto di scala e l'esaltazione dimensionale del singolo particolare architettonico.
Nel 1930 teatro Valle di Roma. Agli inizi degli anni Cinquanta, su incarico di don Umberto Terenzi, rettore del santuario del Divino ...
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salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...