Uno tra i maggiori stati del Brasile che si affacciano all'Oceano Atlantico; è limitato a N. dagli stati di Piauhy, Pernambuco e Alagôas, a E. dallo stato di Sergipe e dall'Oceano, a S. dagli stati di [...] 1000 mm., e nella parte occidentale dello stato, nella valle media del S. Francisco, la precipitazione scende a 1000-600 mentre i velieri lo risalgono per circa 165 km. sino al Salto da Verruga; il Jequitinhonha (detto anche Belmonte, dalla città che ...
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TRENTO (XXXIV, p. 268)
Italo LUNELLI
La nuova Piazza Littorio, aperta ove erano quartieri malsani con una grande opera di sventramento, tra il 1932 e il 1938, ha creato un altro centro di vita, proprio [...] di frutta e di vini e dal rifornimento delle vallate.
Nel 1937 Trento fu dichiarata stazione di turismo per di 22.613 cav. La centrale del Ponale a Riva del Garda, compiuta nel 1929 della Società Anonima Ponale, con un salto di m. 571,80 e con ...
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In senso letterale l'espressione concentrazione demografica designa il fenomeno della convergenza e della crescita della popolazione nei centri di una regione geografica, sia essa una entità politico-amministrativa [...] poste a monte, a valle e a lato delle stesse attività; dal reinvestimento locale di buona parte del reddito prodotto; dalla formazione minori come espressione di una dilatazione, o di un salto di scala geografica, delle aree urbane fuori dai loro ...
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È la sommità o ancor meglio la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La parola presuppone la città affollata [...] Cnosso poi era quasi affondato e celato in una valle. Se a questi palazzi manca anche un giro , che si aggiungeva talvolta all'arduo salto della roccia, fu stabilita come posto di più alto dell'acropoli il palazzo del principe.
La pace assicurata dal ...
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Complesso di fenomeni dovuti a differenti forze geologiche, che operano sulle rocce di solito più o meno alterate dai processi di disfacimento meteorico, e tendono a demolirle, facendo assumere al suolo [...] a essere turbata la regolarità del profilo d'equilibrio e si formi un salto (cascata) nel letto del corso d'acqua, questo, irregolare delle acque, dai profili delle valli ancora ondulati, dal rilievo del suolo a forme brusche e capricciose; esso ...
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Si forma una cascata là dove il letto di un corso d'acqua presenta un tratto verticale o comunque fortemente inclinato. Le cascate hanno aspetto variabilissimo, perché oltremodo variabili sono la massa [...] ; fiume). Ma a valle della barra resistente l'approfondimento continua rapido, e così si forma, in corrispondenza di quella, un brusco salto, un tratto fortemente inclinato o addirittura verticale nel profilo longitudinale del fiume. Essendo, si ...
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RENO (XXIX, p. 72)
Domenico Ruocco
Al servizio di una delle maggiori e più differenziate aree industriali del mondo, che si allunga dalle sponde della Manica e del Mar del Nord alle Alpi, il R. ha assunto [...] modo che, mentre il movimento commerciale del porto di Rotterdam si è quasi quintuplicato e per il resto altre merci, e verso valle 18 milioni di t, per un quarto carbone fin quasi alla Ruhr, dove il salto è maggiore per gli apporti industriali e ...
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Comune delle Marche, in provincìa e diocesi di Ascoli Piceno. Il centro capoluogo è situato nel bacino superiore del Tronto, a sinistra del fiume, a 617 m. s. m., in corrispondenza d'un nodo stradale importantissimo, [...] e le Marche. Un km. a valle di Arquata le acque del Tronto, incanalate per km. 13.500 e attraverso 21 gallerie, sono condotte alla vasca di carico di Venamartello (m. 626), di fronte ad Acquasanta, ove, con un salto di m. 326, sviluppano 20.000 ...
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Borgata della provincia di Aosta, ai piedi delle Alpi Cozie, sulla destra dell'Orco, a 413 m. s. m., con 3063 ab. È uno dei centri più importanti del Canavese sia per lo sviluppo delle industrie (cotonifici, [...] rame) sia per i suoi ricordi storici. Un ramo della ferrovia centrale del Canavese lo unisce a Torino e a Pont. La sua posizione allo sbocco della valle dell'Orco ne ha favorito lo sviluppo commerciale.
Il suo comune nel 1921 contava 5179 ab.; ma per ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] è graduale, ma può avvenire anche per salti improvvisi e i tumori a insorgenza più v. Wynder, 1975). Più a valle, infatti, i batteri intestinali, con virus A della leucosi non fissa il virus A del sarcoma, ma fissa invece gli altri virus, B o C ...
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salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...