LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , decorata a intaglio, a incisione, dai complessi motivi a meandro, a spirale, a zig-zag; più tardi specifici manufatti tumulo (in corso di scavo) di Corvaro di Borgorose, nella Valledel Salto, gigantesco monumento di m. 50 di diametro, sorretto all' ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] nord di Charlieu), talvolta in rapporto con la produzione della valledel Rodano (Vienne, Savigny). Sempre nella stessa epoca fu scolpito fantastici e motivi geometrizzanti a meandro, di gusto protogotico.
Vetrate
Nel corso del sec. 13° in B. ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] d'ingresso. Sulle pareti del corridoio d'ingresso, concluse in basso da una fascia a meandro, sono raffigurati i santi dinamico nella composizione e nelle aperture culturali.Pochi metri a valledel S. Pietro sorge la piccola chiesa di S. Benedetto ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] varietà di motivi architettonici di inquadramento, come il meandro multiplo, i rombi e le rosacee, che tornano comunità quali quelli di Tell Kittan, nella valledel Giordano, e a Tell el- Hayyat, ad est del medesimo fiume, costruiti nel BM II; ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] Cappuccini di Faenza. La fase successiva, con ceramica di stile meandro-spiralica, nota fino a ora nell'E. occidentale, si 'anforetta Melenzani. Il comprensorio della città ubicato tra le vallatedel Reno e dell'Idice ha restituito nuclei di tombe in ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ' del secolo successivo sembrano prevalere rievocazioni dell'antico corinzio (c.d. tempietto longobardo di S. Maria in Valle a loro alla base, generano una sorta di fregio continuo a meandro (Marçais, 1954, p. 235).Le successive fondazioni almohadi, ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] marmo come inerte e non superano cm 2 di spessore nelle sante del tempietto di S. Maria in Valle a Cividale (variano a Malles da cm 0,5 a 1). e resti decorati a meandro della recinzione della chiesa a tre navate.Agli inizi del sec. 9°, il distacco ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] . C in poi, si può dire che, sino dalla fine del IV sec. a. C. si ha la prova monumentale di Atene III fase, a Magnesia sul Meandro), scene con proscenio a portico con dei Fiori e S. Andrea della Valle con scena a due esedre laterali semicircolari ...
Leggi Tutto
NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] meandro (Cantino Wataghin, Colonna Durando, 1994). Lo stesso prezioso colore venne utilizzato nella lunetta del Pittura murale romanica, Milano 1969), pp. 58, 134-135; G. Romano, in Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. ...
Leggi Tutto
lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...