FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] sponde e il fondo, la resistenza dell'aria e l'azione del vento sulla superficie libera, la perdita di forza viva nel trasporto o ancone. I meandri cambiano continuamente il loro posto lateralmente e verso valle. L'estensione dei meandri d'un fiume ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] Cappuccini di Faenza. La fase successiva, con ceramica di stile meandro-spiralica, nota fino a ora nell'E. occidentale, si 'anforetta Melenzani. Il comprensorio della città ubicato tra le vallatedel Reno e dell'Idice ha restituito nuclei di tombe in ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] le fontane nelle città ellenistiche. A Magnesia sul Meandro, nel portico occidentale dell'Agorà, era una anche adattata la sala centrale dell'edificio che chiudeva la valle e il canale del Canopo, nella quale l'acqua scorreva, mediante un complicato ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] d'Oriente e d'Occidente, del verde dei giardini, mormoranti di acqua corrente: nella valle dell'Asabica, che s'incurva nastro girato a meandro, lontana trasformazione, già svolta nelle età precedenti, delle foglie di acanto del capitello classico, ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] . sono alcune forme asiatiche di esso, specialmente quelle di Efeso e di Magnesia sul Meandro. Al culto di A. Efesia, nella valle inferiore del Caistro, si ascriveva origine antichissima; l'avrebbero fondato le Amazzoni, prima della migrazione ionica ...
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Città della Germania (Provincia Renana), la decima per numero d'abitanti essendo compresa tra Francoforte e Hannover, sulla destra del Reno, 39 m. s. m., tra Colonia (a sud) e Duisburg (a nord), in zona [...] nel Reno, di fronte alla penisoletta di Oberkassel, formata da un meandrodel fiume, che qui è largo in media 310 m. ed è e industriale, costituisce lo sbocco e il porto principale della valle della Wupper. La Düssel, con due suoi rami, circonda ...
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LUSSEMBURGO (A. T., 44)
Piero LANDINI
F. L. GANSHOF
Capitale dell'omonimo granducato, sorta alla confluenza della Pétrusse o Petersbach con l'Alzette. Le condizioni geografiche hanno potentemente [...] ; l'altro, chiamato il Bock, circondato da un meandro incassato dell'Alzette, dalla tipica forma allungata, con pareti la valle della Pétrusse e diffondendosi nelle adiacenze della stazione ferroviaria.
Ma se l'accidentata struttura topografica del ...
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NITRA (ted. Neutra, ungh. Nyitra; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Zdenaek KRISTEN
Cittadina slovacca, posta sul fiume omonimo, a 178 m. sul mare, parte in piano, parte su una collina. Il fiume Nitra, [...] pianeggiante nel secondo), attraversa la città circondandola con un meandro. La sede vescovile è in pittoresca posizione, su , in sensibile maggioranza slovacchi. Sulle rive del fiume Nitra, 40 km. più a valle si trova l'importante fortezza di Nové ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] 93; E. Belluno, L'oratorio di S. Maria in Valle (Tempietto longobardo) di Cividale del Friuli, Cividale 1973; A. Ebani, ''Antico'' e '' prima metà del sec. 6°, che mostrano decorazioni, di alto livello qualitativo, a intreccio e meandro o in ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ' del secolo successivo sembrano prevalere rievocazioni dell'antico corinzio (c.d. tempietto longobardo di S. Maria in Valle a loro alla base, generano una sorta di fregio continuo a meandro (Marçais, 1954, p. 235).Le successive fondazioni almohadi, ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...