PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] I, cc. 160v-171v). Fu quindi il capostipite della casata dei Piccolomini d’Aragona nel Regno di Napoli, che tenne il ducato 1464 ottenne dal re il dominio utile sulla terra di Scafati, mentre il dominio eminente andò al monastero di Real Valle, di cui ...
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GORRET, Amé
Andrea Zannini
Nacque il 26 ott. 1836 a Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine e da Marie-Véronique Carrel, della famosa stirpe di guide alpine. Le condizioni della famiglia, sebbene [...] Sulla via del ritorno, quattro dei sette componenti la cordata anglo-elvetica i suoi ricordi sul re cacciatore e alpinista.
Le , Torino 1987; M. Cuaz, La Valle d'Aosta fra Stati sabaudi e Regno d'Italia (1536-1914), in La Valle d'Aosta, a cura di S.J ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] del Regno, come dimostrano alcune lettere di protesta, indirizzate al re dopo la morte del capitano generale.
A quanto pare il B in Francia a un certo Guido de la Valle, la quale, però, benché ad istanza dei suoi zii le fosse concessa la proroga del ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] il 31 luglio 1823 leggendo nell'Accademia dei Lincei la Memoria sull'idrofobia, che nel calendario fisico-storico di G. Del Re, e più tardi fu autore di ricerche , sulle acque albule di Tivoli, sulla valle superiore del Tronto e sulla orografia del ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] Andrea della Valle a Roma (1830-31), S. Cecilia costretta a sacrificare agli idoli della chiesa di S. Luigi dei Francesi ) da Alessandro Allori, detto il Bronzino (ubicazione ignota), Re David (1854) dal Domenichino (Versailles, Château de Versailles ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] Alessandria, Lomellina, Valle di Sesia e Amedeo II per la tutela dei privilegi vacanti.
Pochi giorni dopo Torino, Bibl. reale, Misc. Storia patria, 370: P. Mellarede al re, 6 genn. 1714; Passerano Marmorito, Archivio del Castello di Passerano, vol. ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] a imporre il rispetto dei "nova statuta" contro la resistenza dei Siciliani (Annales Siculi, p che riguardava il monastero di S. Maria della Valle Josaphat (Paolucci, pp. 17 s. n. come suo padre, ottenne dal re di Sicilia Manfredi un cospicuo feudo ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] sul principato di Acaia.
In questo stesso periodo il re nominò il B. suo primo vicario in Toscana. del 1260, la roccaforte dei ghibellini toscani. Tuttavia la delle truppe di Corradino a Monte a Valle presso Laterino (oggi Ponte al Romito): gran ...
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CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] anno precedente. Nella primavera successiva al teatro Re di Milano interpretò l'amante ne La bottega nel carnevale 1834 e nel teatro Valle di Roma nel carnevale 1835. , ms. 42.8.33: A. Colomberti, Diz. dei comici italiani dal 1780 al 1880, ff. 104 s ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] frequentando dapprima lo studio privato dei pittore di corte Salvatore Fergola, . 185 x 135) che nel 1864 il re donò al Museo civico di Torino (p. 114 Bucarelli, La Galleria naz. d'arte moderna (Roma-Valle Giulia), Roma 1973, p. 135; Cento dipinti dell ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...