GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] ; Bertoni 1939, p. 102), la Valle Fiorentina, tra Sant'Angelo dei Lombardi e Bagnoli (Torraca, in connessione antica (sperimentata, a parte gli indefinibili adespoti, dai soli G., "Re Giovanni" e Giacomo da Lentini), la mancanza nel corpus poetico di ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] estiva fu impegnato, presso l'Accademia dei Remoti di Faenza, ne Le finte il primo decennio di carriera al teatro Valle di Roma, dove vennero allestite due novità ruolo del Conte d'Almaviva, e Il re Teodoro in Venezia di Paisiello (prima assoluta, ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] al poeta e ne divenne intimo amico: sorti dei dissapori con Di Capua, Tasso andò a risiedere nel ne è un ampliamento. Dedicata al re di Spagna Filippo IV, l'Erocallia è della solfatara di Pozzuoli (Nuda erma valle, ai cui taciti orrori), che ebbe ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] che il serenissimo granduca imprestasse una gran somma di denaro al re di Polonia col pegno di gioie bellissime, che siano stimate de la Chambre non costituisce una relazione dei viaggi del B. nella valle del Nilo; piuttosto vuole essere di appoggio ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] . L'imperatore, scrivendo al duca di Sassonia e al re d'Inghilterra il 13 sett. 1240, ricordò l'attività s.; G. Barachetti, Possedimenti del vescovo di Bergamo nella valle di Ardesio. Documenti dei secoli XI-XV…, Bergamo 1980, pp. 43-59; A ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] e possedeva case a Monte Cavallo; morì nel 1483. Dei suoi sei figli maschi - tra i quali l'I tutti i piani (per esempio, Della Valle contro Santacroce) fin dentro le strutture su ragioni militari, dato da re Ferdinando nel 1475 di allargare i ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] studenti intraprese un viaggio verso la Francia, soggiornando nella valle della Loira e dirigendosi verso la Normandia, per dei conti nel 1075. Tuttavia, a parte il caso delle "crown-warings" presiedute direttamente dal re, le attestazioni dei ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] da Isabella, conquistò in suo nome Airola, la valle di Sanseverino e Salerno, ma all'arrivo del patriarca , Torino 1957, p. 529; C. Porzio, La congiura dei baroni del regno di Napoli contra il re Ferdinando I, a cura di E. Pontieri, Napoli 1964, p ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] di Guglielmo II re di Sicilia, con il figlio di Federico I, Enrico VI. In questa occasione egli fu uno dei dignitari dell'Imperò alleati, si rivolsero contro il Malaspina, entrarono nella valle del Taro e strapparono al marchese alcuni castelli.
Le ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] alienati o in alcun modo dispersi. Al sesto dei suoi figlì di nome Abriano, che si era Ordini religiosi, a chiese e monasteri della Valle Lagarina, ai poveri (ai quali destinava 1331 prestò 15.000 fiorini a Giovanni re di Boemia, figlio di Enrico, e ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...