BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] B. comprò la rocca di Vernio (alta valle del Bisenzio), sborsando 10.000 fiorini, il 14 suoi -.ostenitori, specie il re di Napoli, appoggiarono ed anzi compagnia. Il B. fu ancora una volta a capo dei primi. I fatti del 22 settembre di quell'anno sono ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] al suo antenato e corrispondente all’ampio e ricco territorio della Valle di Oaxaca.
Stipulati a Palermo il 18 ottobre 1638 dal spagnola e divenne gentiluomo di camera del re. Per alcuni dei suoi figli concluse prestigiosi matrimoni con rampolli ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] , peraltro, non escluse il D. dal circolo dei consiglieri più vicini al re. E proprio per il ruolo influente che svolgeva a paterni di Ordeolo e Roccetta nella Valle del Crati; possedeva terre anche in Calabria, Valle del Crati e Terra Giordana, come ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] 1737 al giugno 1738: fu ricevuto dal re Luigi XV, il 17 sett. 1737, lasciando come provicario il padre Raffaele di Valle di Buono.
Però, il neoeletto Benedetto XIV Romae 1890, p. 232; L. von Pastor, Storia dei Papi, XVI, 1, Roma 1934, pp. 279, 300; ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] 'Adige il 6 sett. 1631 dal Consiglio dei dodici e cinquanta con un salario di 100 : forse una delle tante rotte della valle Zerpana che distrussero a poco a poco Frassinelli romano (1640), a cura di G. Da Re - P. Sgulmero, in Archivio veneto, t. XXX ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] ricerca agronomica, stimolata, peraltro, dal possesso di alcune terre nella valle dell'Adige.
Il D. fece i suoi primi studi dai dei lavori al suolo degli ulivi, che fu premiata dall'Accademia dei Risorti di Capodistria e fu molto apprezzata dal Re. ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] a Milano per onorare l'ingresso del re di Francia Luigi XII. Dopo una fuggevole poi come gentiluomo in armi per il resto dei suoi anni, con esplicita approvazione di Giulio Brisighella e alla conquista della valle del Lamone, intervenendo poi alla ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] Bernard, La pace in famiglia di G. Courteline, Il re e l'asino di Buridano di R. de Flers e
Il G., nel 1914 interprete anche dei due film L'ammiraglia e La monella nel secondo (prima rappresentazione a Roma, teatro Valle, 4 dic. 1917) si racconta un ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] monte Mussali, e nelle prime ore dei giorno seguente riprese il cammino per accamparsi nella valle di Magdul. Il 10 agosto, . raggiunse a Borumieda, il 3 marzo 1886, l'accampamento del re dello Scioa, Menelik, dal quale venne ricevuto il 9 marzo. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] scoppiati nelle Riviere a causa dei fuorusciti e delle mire dell'"albergo" dei Doria sulla valle di Oneglia: il 17 salvare Genova dagli Aragonesi, cedette la Repubblica a Carlo VII re di Francia. Almeno nel primo periodo della dominazione francese, ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...