COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] si fregia del tratto distintivo di duca dei Marsi, non esitare a mettere mano 1641, dell'abbazia di S. Maria nella Valle di Giosafat, il 19 dic. 1643 p. 93; Duchessa della Regina, Sette italiane alla corte del re Sole, Roma s. d. [1946], pp. 146-147, ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] investì anche del feudo di San Martino Valle Caudina con varie località che ne facevano da parte di Galvano Lancia. Allora il re, alla fine del 1262, nominò il C presa d'assalto, nell'agosto le strade dei due capitani ghibellini si divisero, ma non è ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] debba attribuire al D. l'opera poetica intitolata Le laude di Massimiliano re de' Romani e d'Ungaria, pubblicata a Roma da J. Besicken in Casale, detta dei nobili; nel 1527 la reggente Anna lo inviava, con Bartolomeo Della Valle, quale ambasciatore ...
Leggi Tutto
LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
**
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] fine di quell'anno verso la valle del Rodano, con il proposito di capitano Bertucat d'Albret, conquistò per il re d'Inghilterra la città di Figeac, il Roma il L. si trovò davanti alla resistenza dei Romani (battaglia di ponte Salario) e solo dopo ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] intorno all'ipotesi di una lega dei principi in chiave anti-austriaca.
a Vittorio Emanuele II il titolo di re d'Italia; nel 1862 quella della 1800 al 1860…, Pisa 1993, passim; V. Della Valle, La lessicografia, in Storia della lingua italiana, a cura ...
Leggi Tutto
CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] affermò come uno dei primi personaggi dello Stato sabaudo.
Questa designazione fu fatta previo gradimento del re di Francia consultato . Lo Ch. allora varcò le Alpi. Come governatore della Valle d'Aosta, carica nella quale era succeduto al padre, si ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] ag. 1809 era stato creato barone dell'Impero.
Forte della persuasione che i re sono una cosa sola con i loro popoli, e che chi ha servito Consiglio di Stato, fece incollerire il re, che minacciò il sequestro dei beni del Dal Pozzo. Questi rispose ...
Leggi Tutto
FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] espulso dall'Ordine, probabilmente a causa dei suoi atti di pirateria.
Il comportamento del re siciliano verso gli almogavari e il F. decise di tornare sulla costa frigia attraverso la valle dell'Enno. Durante la marcia la compagnia conquistò Magnesia ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] poco rientrato in città. Il vicario del re Roberto d'Angiò venne espulso e la con il potere di intervenire in modo discrezionale nel governo dei due Comuni per il loro bene e per la difesa l'avanzata lungo le valle dell'Arno aprendogli la strada ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] 1313 troviamo B. testimone all'elezione dei "sindici" che dovevano offrire al re Roberto d'Angiò la signoria su Firenze s; L. Biadi, Memorie di S. Pietro in Bossolo e dei paesi adiacenti nella valle d'Elsa,Firenze 1848, pp. 75 s.;D. Alighieri, La ...
Leggi Tutto
tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...