Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] I di Francia: il re abrogava la Prammatica sanzione del 1438, in cambio del diritto di nomina dei vescovi e dei priori.
Congresso di B. valle del Reno e da altre, confluenti o parallele, con direzione NE. Alcuni dei fiumi che percorrono queste valli ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] in qualche caso, raccolte in gruppo lungo i margini di una valle o sulle pendici di un monte.
I fondi di capanna neolitici servile, lavorando per mercede le terre dei signori. La famiglia del re e dei grandi possidenti assorbe e coordina il lavoro ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] dettata buona parte dell'Africa; e a Selvapiana, appartata e boscosa nella valle dell'Enza (Ep. metr., I, 1; II, 16), in nucleo dei due trattati, in gran parte coevi, dei quali abbiamo dianzi discorso. La seconda (Argus) è un compianto di re Roberto ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] Consiglio di vilāyet. Il sindaco (belediyyeh re'īsi) di Costantinopoli è ora anche parte delle mura che andava dalla vallata del Lycus, il piccolo torrente che II Comneno si hanno almeno sette tipi di nomisma, dei quali tre in oro, due in elettro e due ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] chiese, anche cattoliche, tranne in Alessandria, provocò due ambasciate, del re di Aragona e di Bisanzio, che ottennero la revoca del provvedimento maggior parte dei lavori d'intaglio in legno, come le porte di alcuni conventi nella valle en-Naṭrūn, ...
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Città della Baviera (distretto dell'Alta Franconia), ricca di memorie storiche, specialmente imperiali; fu sede d'un vescovato un tempo assai potente. La parte antica della città si stende sulla sinistra [...] sua espressione da veggente) e in quella equestre del re, l'espressione più perfetta e compiuta della plastica il 1685 e il 1693 sorse la chiesa di S. Martino del collegio dei Gesuiti, su disegno di Georg Dientzenhofer. Di quel tempo (1686-1695) ...
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Città della Spagna centrale (Vecchia Castiglia), posta a 1114 m. sul mare, nell'alta valle dell'Adaja, affuente del Duero, allo sbocco della valle di Ambles, 120 km: a O.-NO. di Madrid. Ebbe nel passato [...] di Toledo, e procedettero alla pubblica detronizzazione del re, proclamando sovrano suo fratello Alfonso. Ancora una volta era dovuta ai moreschi e agli ebrei; e pertanto l'espulsione dei moriscos, avvenuta nel 1609 per ordine di Filippo III, fu ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] diede il nome di Peloponneso. Alla sua morte fu sepolto nella valle dell'Alfeo, nella località in cui poi sorse la città sacra di efori, deire spartani, degli arconti ateniesi e delle sacerdotesse di Argo, con gli elenchi dei vincitori olimpici ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] e si sviluppa al di fuori della cultura delle corti deire, dominate dal manierismo, in cui si esprime la dissimulatio della volontà dello Stato, perché ha un altro fondamento a valle, cioè nella vita comune, nelle convinzioni di una comunità.
Il ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] della diplomazia papale. Il progetto di Massimiliano di far incoronare redei Romani il nipote Carlo già alla Dieta di Augusta provocò i suoi voti su altri candidati: Farnese, Cibo, Valle. Ma la situazione in conclave appariva bloccata, mentre si ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...