MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] stessa e dai laghi. In questi si pratica largamente la pesca. La posizione geografica, per cui Mantova, oltre a essere certo trarranno grande vantaggio da un più vasto sfruttamento delle linee di navigazione interna della Valle Padana.
Mantova non è ...
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Silvia Moretti
Circondata dall’acqua a difesa dei suoi confini, Mantova è una fortezza naturale – come scrive M. nell’Arte della guerra (VII 2) –, plasmata dalle vicende della famiglia Gonzaga, al governo della città dai tempi del capostipite Luigi (1268 ca. - 1360), fino al 1708, anno della sua annessione ... ...
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Comune della Lombardia. Fondata (6°-5° sec. a.C.) forse dagli etruschi, nel 5° sec. M. fu occupata dai galli e, in seguito, Roma vi fondò una colonia, Mantua, ricordata già nel 214; durante le guerre civili perdette per confisca parte del territorio, a favore dei veterani (41 a.C.). Saccheggiata dai ... ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò ha influito sullo sviluppo urbanistico, necessariamente volto verso S, unico lato non sbarrato dall’acqua, ... ...
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A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle paludi, e proprio tale commistione tra terra e acqua ha marcato in modo sostanziale la struttura morfologica ... ...
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Adolfo Cecilia
Giancarlo Savino
Pier Vincenzo Mengaldo
(Mantua). – Città della Lombardia, posta nella bassa pianura padana, sulla riva destra del Mincio, ove questo forma un vasto lago che cinge la città a semicerchio da nord-ovest a est, e che è diviso in tre sezioni dette Lago Superiore, di Mezzo ... ...
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(XXII, p. 167; App. I, p. 818; II, 11, p. 261)
Aldo PECORA
Notevole è stato l'incremento demografico del comune di Mantova negli ultimi vent'anni: la sua popolazione residente è infatti cresciuta del 44,6% rispetto al 1936, passando da 40.467 (1936) a 53.810 (1951) e successivamente a 59.205 (1959). ... ...
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(XXII, p. 167; App. I, p. 818)
Giuseppe Caraci
La popolazione residente nella provincia è passata da 407.977 abitanti nell'aprile 1936 a 424.070, calcolati il 31 dicembre 1947. Al 1° maggio 1948, la popolazione presente nel comune era calcolata a 55.608 ab. In seguito ad incursioni aeree, Mantova ... ...
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(XXII, p. 167)
La città, pregiudicata dalla sua stessa funzione, esercitata in passato, di fortezza, non ha ancora un piano regolatore che ne consenta lo sviluppo organico. Tuttavia in questi ultimi anni furono abbattute in buona parte le abitazioni del vecchio ghetto e sostituite con edifici moderni, ... ...
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SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
*
Vasta regione dell'Africa [...] vi sono anche numerosi così come gli Anfibî e i pesci d'acqua dolce. La fauna degl'Invertebrati include numerosissime specie el-Ghazal; il fondo di questo e della valle nilotica è occupato da depositi alluvionali.
Data la sua posizione geografica, la ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] morfologia caratteristica a tozzi e massicci altipiani, separati e tagliati davalli e gole profonde oltre un migliaio di metri. Clima arido, allevatori di cavalli. Poca importanza hanno invece la pesca e la caccia, benché quest'ultima sia largamente ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] abbeverare il bestiame, ed anche l'uso della pesca e della navigazione con barche a remi e la superficie dei terreni privati a valle, salva la facold di abbandonare stato per le opere irrigue, ritenendosi, da un lato, che l'iniziativa privata non ...
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Penisola di forma trapezoidale, che costituisce l'estremità NO. del continente americano, situata tra 55°30′ e 71°30′ di latitudine N. e fra 130° e 168° di longitudine O., avendo i suoi estremi di terraferma [...] corsi d'acqua e il Noatak corrono in valli all'incirca parallele, separate da catene di modesta altezza, ultima propaggine occidentale 67.077.495 dollari, dei quali 53.543.544 riguardavano la pesca e la lavorazione del salmone, che in tal modo viene ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] est, comprendendo quasi la totalità del bacino del gran fiume, da cui toglie il nome, a valle del lago Moero, eccettuata la regione sulla destra del fiume, destra del fiume, ove esercitano la navigazione e la pesca; i Bangala, tra il Congo medio e l' ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
*
Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] piega è dolcemente depressa, forma un ripiano, lievemente ondulato da doline e davalli in parte normali che lo dividono nei Carsi di Buie, a causa delle condizioni sociali non dà l'utile che potrebbe.
Nella pesca marittima (sardelle, tonno) è invece ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] una qualità migliore di color rosso, molto diffusa, dà prodotti simili ai grandi vasi dell'età del bronzo; suini (64.000). Va fatta menzione anche della pesca delle spugne.
Il commercio d'importazione si è stati vicini della valle del Nilo e della ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] vicende di Giona. In questa scena il motivo alessandrino della pesca degli Eroti si unisce, nota il Cecchelli, al tema delle la valle del Fella, metteva in comunicazione Aquileia, Latisana, Portogruaro, Sacile, con la valle della Drava da cui s ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] che l'acqua così inquinata non possa essere utilizzata a valle per altri usi (per es. irrigazione) non viene dunque atti a impedire danni all'industria della pesca. Tale norma, peraltro, è da ritenere che resterà abrogata con la completa attuazione ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...