acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] vallate, come possiamo vedere ancora nei numerosi castelli del Trentino-Alto Adige e della Valled'Aosta. ma fu distrutta e bruciata dai Persiani nel 480 a.C.
L'età d'oro di Pericle. Dopo aver sconfitto i Persiani nelle famose battaglie di Salamina ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] dolcezza delle Langhe o della campagna fra Piemonte e Lombardia, e le asprezze romantiche della Valled'Aosta, allora visitata da numerosi viaggiatori. Il B. scrisse d'arte e di musica: pubblicò (Torino 1827) l'Analisi dell'unità dell'effetto della ...
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Molise
Katia Di Tommaso
A nord del Sud
Regione fra le più appartate d’Italia, forse quella meno coinvolta nei grandi processi di modernizzazione, il Molise ha conosciuto un lungo periodo di ristagno [...] passa un buon tratto della nuova strada statale, su un alto viadotto spettacolare).
Fare a meno delle città
Solo la Valled’Aosta, in Italia, ha meno abitanti e una densità più bassa del Molise. La popolazione odierna della regione è addirittura ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] in Domus,XIV (1941), n. 163, pp. 1-3; Stile (con Belgioioso, Peressutti e Rogers), Milano 1936; Il piano regolatore della Valled'Aosta (con A. Olivetti, L. Belgioioso, P. Bottoni, L. Figini, E. Peressutti, E. Rogers e altri), Ivrea 1945.
Bibl.: E. N ...
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L’espressione variante combinatoria indica, fra le possibili realizzazioni di un fonema (➔ allofoni), quelle determinate dal contesto, che cioè dipendono dall’intorno fonetico in cui compaiono e sono quindi [...] virtù del fonema seguente, e sarà sonora [z] quando è seguita da [d] ([zdenˈtato]), e sorda [s], quando è seguita da [t] regionale settentrionale; la /r/ uvulare [ʀ] tipica della Valled’Aosta e dell’Alto Adige e presente con una certa frequenza in ...
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Iodio
Anna Maria Paolucci
Elemento chimico appartenente al sottogruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812, lo iodio (simbolo I) è presente in natura allo stato di composto in diversi minerali [...] di iodio. In Italia, il gozzo era endemico in certe valli alpine, in alcune aree rurali della catena appenninica e in , anche se permangono zone, in Alto Adige, Piemonte, Valled'Aosta e Campania, a forte prevalenza di gozzo giovanile. Manifestazioni ...
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Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] di Sauris e Timau) e di secondo grado (la parlata walser nel panorama franco-provenzale e francofono della Valled’Aosta). Il tradizionale, costitutivo plurilinguismo di gran parte delle isole linguistiche può arrivare all’estremo di situazioni come ...
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OGM free
<... frìi> locuz. agg. – Prodotto o un processo che possa considerarsi completamente privo di geni modificati secondo le tecniche dell’ingegneria genetica (v. ), in quanto le materie prime [...] free, impegnandosi a non permettere l’uso e la diffusione di OT all'interno dei propri territori; in Italia, in particolare, le regioni OGM free sono 16 (tutte tranne Calabria, Sicilia, Veneto e Valled’Aosta), le province 41, i comuni più di 2400. ...
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Ingegnere e industriale (Ivrea 1901 - Aigle, Svizzera, 1960). Entrato giovanissimo nella società fondata dal padre Camillo (v.), nel 1933 ne divenne direttore generale e nel 1938 successe al padre come [...] Munari, Nizzoli, Quaroni, Ridolfi, Rogers, e altri). Cultore di urbanistica, fu direttore del piano regolatore della Valled'Aosta (1937) e presidente dell'Istituto nazionale di urbanistica. Nella sua azienda nacquero i primi studi della "sociologia ...
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Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme [...] 8-18 kg, e stagionato per 4-5 mesi. Ha scarsa occhiatura, sapore dolce e delicato ed è prodotto tipico del territorio della Valled’Aosta.
Gorgonzola F. a pasta molle, cruda, butirrosa, a media maturazione (da 2 a 6 mesi), con almeno il 48% di grasso ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...