Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] regione più ricca d’Italia, preceduto solo dalla Valle d’Aosta; e come in Valle d’Aosta, un tale risultato si deve sostituisce, alle altre attività del territorio, siano esse industriali, agricole, o finanziarie: il risultato di ciò è un tasso medio ...
Leggi Tutto
Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] regime di tutela, individuare le aree soggette ad attività agricole o forestali da mantenere o rivitalizzare, stabilire le di Migliarino-San Rossore-Massacciuccoli, quelli piemontesi dell’Alta Valle Pesio e della Mandria e quello lombardo del Ticino, ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e per conseguire qualche miglioramento dei confini nella Valle dell'Adige oppure oltre l'Isonzo. Il C LVI (1960), pp. 16-33 R. Rainero, I primi tentativi di colonizzazione agricola e di popolamento in Eritrea 1890-1895, Milano 1960, ad Ind. M. ...
Leggi Tutto
La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] la presenza di regimi fiscali agevolativi per l’economia agricola e montana); la struttura dell’occupazione (ad esempio
I contributi netti più rilevanti toccano a Calabria, Basilicata, Molise e Valle d’Aosta.
La spesa pro capite al Sud è pari al 92% ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] fase in cui si segue l’idea di una mafia agricola, utilizzando i paesaggi siciliani come sfondo per un western nazionale maggio, quando a essere contattata è stata la Film commission della Valle d’Aosta. Da allora, è stato realizzato circa un film ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] di forme più progredite di economia agricola, e con probabili modificazioni nella stratificazione , da Iesi (Ancona), e in un pendaglio bronzeo da Oliveto Citra nell'alta valle del Sele. Più frequente è il tipo di volto a semplice punzone con solchi ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] decisa dal comune per un tempo pattuito, e molti comuni agricoli e montani investivano malvolentieri nell’istruzione, sia per le scrivendo il 30 marzo 1871 una Lettera al napoletano Alfonso Della Valle di Casanova. In questo, che è l’ultimo suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] era anche politicamente frammentato. Vi erano poche ferriere e fonderie in Valle d’Aosta, nel Bergamasco, in Toscana, Umbria, Lazio e tenendo presente il faticoso passaggio da un’organizzazione agricola e artigianale a una industriale o per lo meno ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sindacale e socialista, sviluppatosi da più di un quindicennio nella Valle Padana, la cui cultura, come si è visto, da forti tensioni sociali, che ebbero come epicentro il mondo agricolo, e, per altri versi, alcuni settori di ceto medio, ...
Leggi Tutto
Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] tra Centro-Nord (sopra la media nazionale, a esclusione di Valle d’Aosta, Umbria e Lazio) e Sud (tutte le dopoguerra tra regioni industrializzate e regioni più legate alla tradizione agricola si sono nel corso del tempo affievolite. Se torniamo alla ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...