BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] Adriana", cantante, dotata di una bellissima voce di contralto, e che contribuì non poco all'affermarsi del nuovo stile vocale agli albori del melodramma.
Bibl.: P. Della Valle, Della musica dell'età nostra... [1640], in A. Solerti, Le origini del ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] melodrammatico: Alzira fu rappresentata con successo al teatro Valle di Roma con un cast di prim'ordine .19[3]).
Opere edite: La nascita d'Alcide (solo scena e aria No che non può difenderlo), Milano s.d. [ma 1808].
Fonti e Bibl.: F. Florimo, ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] des XVI. und XVII. Jahrhunderts in der Stadtbibliothek zu Breslau, Breslau 1890, p. 326; P. Della Valle, Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, anzi è migliore di quella dell'età passata [1640]. Al Sig. Lelio Guidiccioni. Discorso ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] concertato a quattro voci (Venezia per i tipi di S. Valle, 1802). Con questa composizione il B. sembra abbia voluto Garda, dove morì il 1°dic. 1813, lasciando erede il nipote (non aveva avuto figli dal matrimonio con Teresa Plateo, morta nel 1795).
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] sua città annunciando il ritiro dalle scene. Fu il medico e filosofo G. Tommasini a ridargli, con non poco sforzo, coraggio e fiducia.
A Roma, al Valle, nella stagione 1826-27 il C. aveva cantato con grande successo, partecipando tra l'altro alla ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] Palazzi; Venezia, Teatro S. Angelo, 26 dic. 1726), ma dopo queste date non si hanno sue notizie per lunghi anni, fino al 20 nov. 1758, quando ebbero, infatti, due riprese nel 1758, al Teatro della Valle di Roma nel carnevale e al Teatro della Città di ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] ma non è certo. Seguirono numerose opere, fra le quali sempre il Fétis cita: La bella incognita (Roma, Teatro Valle, Isaura e Ricciardo (libretto di C. Sterbini, Roma, Teatro Valle, 20 genn. 1820), Sansone in Tamnata (oratorio drammatico, libretto ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] della corte ferrarese.
Ma c'è di più: anche i Capricci (non a caso dedicati a un principe di casa d'Este) e i 'Italie, a cura di E. Thoinan, Paris 1865, p. 30; P. Della Valle, Della musica dell'età nostra…, in G.B. Doni, Lyra Barberina, Firenze 1763 ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] il secentesco organo del duomo antico di San Severino Marche.
Non si sa da chi questi abbia appreso l'arte, né se Ascoli, Ascoli Piceno 1961, pp. 197 s.; A. Fabbi, Preci e la Valle Castoriana, Spoleto 1963, pp. 144, 188; O. Mischiati, Restauri, in ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Roma con mille scudi l'anno a che componesse l'opera". Non sappiamo a quale opera si riferisse con precisione il compenso cui Valerio Publicola Santa Croce grande di Spagna (Roma, teatro Valle, carnevale 1751; poi a Bologna con titolo Ilripiego in ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...