Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] acidi biliari (v. Wynder, 1975). Più a valle, infatti, i batteri intestinali, metabolizzando gli acidi biliari si ha l'impressione di due mondi culturali diversi.
Ciò non significa che non fosse viva, già negli ultimi decenni del secolo scorso, l ...
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memoria
Geni Valle
L’indispensabile deposito delle nostre esperienze
La memoria è una complessa funzione della nostra mente, grazie alla quale conserviamo informazioni e impressioni, localizzandole [...] ’, e conservare i dati come in una memoria che non viene utilizzata.
Disturbi e perdite di memoria
I disturbi della occhi l’immagine di una persona o di un luogo, ma non riusciamo a ripescare nel magazzino della memoria il nome a essi associato ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] 3′ - - - C G C C G G C G - - - 5′,
non tagliano le basi metilate. Entrambi i bersagli menzionati includono la sequenza CpG, dove avviene la A., Wiegant, J., Raap, A. K., Della Valle, G., Bernardi, G., Correlations between isochores and chromosomal ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] molto a valle della cp, spesso tutto quello che si può dire del/i gene/i responsabile/i (ammesso, e non concesso, che destinato a esprimersi prima o poi almeno in un tipo di cellule, se non in tutte (se si tratta di geni house-keeping) e a passare ...
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fegato
Giulio Levi
Un organo con molte funzioni essenziali per la vita
Nel nostro corpo il fegato è l'organo che svolge il maggior numero di funzioni: è una ghiandola che produce la bile ed è anche [...] "rode il fegato" significa che qualcosa lo fa molto arrabbiare, e non che qualcuno gli rosicchia il fegato; e se un'insegnante dice ai si formano nei canali della bile a monte o a valle della cistifellea o nella stessa cistifellea. Quando il flusso ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] S e 18 S) e da una zona intercalare molto ricca in G e C, e che non è trascritta. È il caso di aggiungere che sia i geni dell'RNA 28 S e 18 S di metaboliti a monte e la carenza operativa a valle del vettore biochimico. Ma il concetto di lesione ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] per il 65% del suo peso e un uomo morrebbe in breve tempo non appena perdesse il 12% dell'acqua presente nel proprio corpo. Un pollo valli ed i delta alluvionali. I ghiacciai fendono le montagne e solcano le valli.
L'importanza dell'acqua non ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] se si corregge la stenosi, una seconda fase in cui la renina non è più così aumentata ma l'ipertensione è ancora reversibile con la correzione Dal lato affetto, la diminuita pressione a valle della stenosi agirà sul recettore vascolare e il ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] stesso paziente), o sezionando la vena renale a valle della surrenale e della spermatica, onde mantenere inalterata un porta aghi, sulla guida del dito, un'ansa di filo non riassorbibile, quindi annodando le singole suture viene chiusa la breccia, e ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] codice neuronale. Le differenze temporali tra gli impulsi afferenti non possono veicolare informazione funzionalmente rilevante, a meno che non producano output diversi nei neuroni a valle. Sfortunatamente, la nostra comprensione dell'elaborazione al ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...