PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] 287-292), dove Palladio è sorpreso a divorare una fagiana; mentre non ci è giunto un poemetto Turunda (esca per uccelli servita come alla sua residenza suburbana, quei famosi horti Blosiani nella valle dell’Inferno, tra il Vaticano e monte Mario, alla ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] , delicata e difficile, ebbe esito positivo, anche se non fu coronata dalla soddisfazione di condurre con sé a Parigi italo-francese del Cinquecento: Barthélemy d'Elbène (Valico del Moncenisio e Valle d'Aosta), in Segusium, XIII-XIV (1978), 13-14, pp ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] capitano a vita a Rovigo.
Nel corso di questi anni non si interruppe l'attività di poeta e verseggiatore del C., The Camden Miscellany, IX[London], 1993. Le fatiche del C. non incontravano però il favore del più dotto umanista europeo, Erasmo da ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] vaga promessa al M. di adoperarsi per trovargli un impiego a Firenze.
Non risulta che Salutati abbia tenuto fede al suo impegno. Il 23 febbr secretario domini Mediolani, Fivizzano 1978; Philippo de Valle Haste amico dilecto, Castiglione del Terziere s ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] , contenente 281 proverbi raccolti in Ovada e dintorni, nella valle dell'Orba, a Torino, a Genova e nei monti della da ricevere il plauso caloroso del capo del governo, che nutriva non pochi timori circa l'esito della manifestazione. Nel 1854-1855 ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] di una lettera di G. Mazzoni, della Vita dell'autore scritta dal conte Marco Tomini Foresti (pp. VII-XI), di una Prefazione, non firmata, del figlio Galeazzo, di un avviso in latino tratto dall'edizione zurighese, e di varie giunte (pp. 147-360), che ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] il cavaliere romano Stefano Pignatelli, il conte Luigi Valle, ma soprattutto stabilì un durevole rapporto con i voce stessa dell'autore. Quanto all'uso linguistico, il M. non si limita al dialetto milanese, ma ricorre al poliglottismo nel Barone di ...
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Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] se rispondo molto, anzi troppo in ritardo al suo gentile invito, ma non sono tornato che ieri da un viaggio all’estero.
Qui Le unisco tutte In tutti i libri illustrati da Alberto Della Valle Yanez ha le sembianze dell’artista.
Un testimone ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] Satyres, précédées de l'histoire de sa vie, Londres 1749). Non risulta che il G. conoscesse il russo, cosicché è lecito italiana nel secolo XVIII, IV, Modena 1830, pp. 123 s.; C.A. Valle, Storia di Alessandria, III, Torino 1854, pp. 407 s.; F.F. ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] (ibid. 1842), Il folletto (ibid. 1843), Il vitello d'oro (ibid. 1844).
Al teatro Valle, il 14 febbr. 1835, venne rappresentata l'opera La pazza per amore, che, pur non riscuotendo un successo di critica, fu apprezzata da F. Romani, il quale da allora ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...