Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] Tolosa (1212) e dopo la successiva conquista della valle del Guadalquivir da parte delle truppe castigliano-leonesi, l Maometto, che precedono quelli di Yūsuf I e Muḥammad V. Non si conoscono i nomi degli artisti che innalzarono i palazzi dell' ...
Leggi Tutto
Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] chiese dell'A. offrono un'incontestabile omogeneità, tale modello non è peraltro seguito in modo altrettanto uniforme.
La chiesa di molto numerose: particolarmente frequenti in Limagne e nella valle dell'Allier, come nelle montagne del Brivadois ...
Leggi Tutto
Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] Solo i Grigioni erano rimasti chiusi all’invasione germanica; le valli subalpine caddero sotto la dominazione dei longobardi. Entrati a far nell’area Schengen come 25º Paese. Da allora non vi è più nessun controllo alla frontiera per le persone ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] , un certo Petrus. Ad A. le cariche civili e religiose non risultano mai unite nella stessa persona come avveniva a Napoli e a , costituito da una serie di castelli isolati a guardia delle valli di Agerola e di Chiunzi, dei quali si conserva quello ...
Leggi Tutto
Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] a spese del Poitou, verso la Turenna e il Maine, grazie non solo a una serie di campagne militari, ma anche a un'abile cappelle disposte a raggiera senza profondità, mostrano come la valle della Loira fosse aperta a influenze esterne. In conclusione ...
Leggi Tutto
Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] , montagne fragili
Il territorio campano è segnato da tre fasce di rilievi più o meno paralleli alla costa, non molto elevati e interrotti da valli e pianure. Proprio lungo il mare si trova una serie di 'edifici' di origine vulcanica, come le alture ...
Leggi Tutto
Veneto
Claudio Cerreti
Dolomiti, terraferma, laguna e mare
A parte Venezia con la sua laguna, il Veneto è soprattutto una vastissima pianura disseminata di centri abitati, ville rinascimentali e piccole [...] in superficie è arida e poco fertile – e una umida, più a valle, dove invece i terreni sono argillosi, trattengono l’acqua – che è del resto, dato il grande peso che il Mar Adriatico ha non solo nella fascia costiera, ma anche nell’interno, dove per ...
Leggi Tutto
Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] mediterraneo, con la tipica vegetazione spontanea (macchia, pinete, sugherete) e coltivata (olivi); ma non sull’Appennino, dove è molto più rigido. Le valli, invece, risentivano del regime torrentizio di tutti i corsi d’acqua toscani, dalle piene ...
Leggi Tutto
Liguria
Katia Di Tommaso
Monti con i ‘piedi’ nel mare
Dal grande e antico sviluppo delle città portuali all’industrializzazione del Novecento, alla forte presenza del turismo: in Liguria storia, popolamento, [...] solo qualcuno dei corsi d’acqua ha formato valli di una certa ampiezza (Valle dell’Arroscia, Valle di Fontanabuona, Val di Vara).
La costa è il più alto d’Italia. Ma in questo caso non indica cattive condizioni di vita: al contrario, la Liguria è ...
Leggi Tutto
Un’isola dal cuore prezioso e sconosciuto
La Sardegna è un’isola che per secoli ha voltato le spalle al mare per occuparsi del suo interno; lo sviluppo moderno, con l’industria e il turismo, l’ha costretta [...] economia, poi lasciò spazio solo alla pastorizia.
La popolazione sarda non è mai stata molto numerosa, e quando ha preso ad e di abitati delle Barbagie, lo spettacolo sconcertante della Valle dei Nuraghi nel Meilogu. È il rischio dello sviluppo ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...