PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] quando, nel 1966, l’ateneo romano e la facoltà di Valle Giulia per prima vennero occupati, Petruccioli era già, «con la Raccordo Anulare, via Cristoforo Colombo e la via del Mare, che non vide compiuto e nel quale gli è stato intitolato un ponte, ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] e un restauro atto a "riparare e conservare" e non a "ritoccare". Nel 1884 fu segretario della Commissione d'arte 1889, pp. 58 s.; C. Cipolla,La chiesa parrocchiale di St. Vincent nella Valle d'Aosta, in Arte e storia, X (1891), 17, pp. 132 s.; ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] del Novecento condusse in egual misura i Passarelli, i Valle, i Paniconi e Pediconi, a dedicare un interesse . La chiave interpretativa del tema progettuale fu un’integrazione non mimetica dell’edificio moderno nel cuore del centro storico, per ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] degli affreschi del Domenichino in S. Andrea della Valle, del Mosè di Michelangelo, dell'Ercole e II, pp. 102, 193-198, 276; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi non descritte nella Felsina pittrice, Roma 1769, pp. 265-269; C. Barotti, Pitture e ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] a gran perfettione" (Mancini, I, p. 256). Di qui non solo il nome di Bartolomeo de' Crescenzi, con cui è noto il Borromeo, per l'altare della terza cappella destra di S. Andrea della Valle, e una S. Orsola e le sue compagne, per la distrutta chiesa ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] noto una provvisione del Senato dei quarantotto in data 18 ag. 1565. Cosimo infatti non voleva solo una fortezza che sbarrasse il passo alla valle del Montone verso Forlì, ma una "capitale amministrativa militare e giudiziaria della provincia tosco ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] .
Nel 1502 fece svuotare il bacino idrico della cosiddetta "valle" di Reggiolo (a ovest dell'abitato, sotto Luzzara) 1995, pp. 35, 40, 247; C.M. Brown, "Concludo che non vidi mai la più bella casa in Italia": the frescoed decorations in Francesco ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] attività espositiva; e la M. soggiornò più spesso ad Anticoli Corrado.
Nel dopoguerra riprese più intensamente a esporre; e non mancarono i riconoscimenti della critica. Nel 1948 partecipò alla Rassegna nazionale di arti figurative a Roma e alla XXIV ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] ", che peraltro compare nei documenti più tardi, sembra riferibile non tanto alla provenienza di G., quanto alla sua presenza in affidò il grandioso progetto di risistemazione del Prato della Valle, una zona acquitrinosa a sudovest della città.
Furono ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] comparsi in varie vendite all'asta (Londra, Sotheby's, aprile 1956, Valle di Swin; Firenze, Sotheby's, 18 ott. 1969, n. 97, chiesa di S. Pietro a Jesi, risale al 1755 (Bolaffi, 1974). Non si conosce l'attività di Giacomo sino al 1787, anno in cui è ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...