BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] laterali con S. Pietro e S. Lucia a tutt'oggi non rintracciabili e cinque cuspidi (Freuler, 1985a; 1985b). Per la da Cimabue in quà, Firenze 1681 (1845⁵, pp. 297-298); G. Della Valle, Lettere sanesi, I, Venezia 1782, p. 158; II, Roma 1785, p. ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] del presule e la c.d. Madonna degli storpi (Messina, Mus. Regionale). Non si sa se questa fosse destinata a un altare del duomo, oppure se c.d. cripta della cattedrale.
Bibl.:
Fonti. - G. Della Valle, Lettere sanesi, II, Roma 1785, pp. 121-136; E. ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] in Palazzo Barberini e nella chiesa di S. Andrea della Valle: il giovane Borromini così, nei primi dieci anni passati a chiesa di S. Agnese in Agone, situata in piazza Navona, non è stata progettata interamente da Borromini: egli intervenne nel 1653 a ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] e ha la sommità munita di cammino di ronda, con merli incavati di non meno di m. 0,5. Il complesso fortificato assume spesso la forma fortificate dell'area senese-grossetana, a cura di A. Della Valle, 2 voll., Siena 1976 (rist. Milano 1985); G. ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di un'opera di mediazione stilistica di significato, in quanto non solo giustifica la presenza di modi legati a quel contesto in M. Fasser, G.P. Treccani, I conventi francescani in Valle Camonica (tipologie architettoniche), ivi, pp. 371-402; A.A ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] base della penisola ed è separato dal precedente dalla valle del fiume Lycus, l'unico modesto corso d'acqua edificio di culto, è una costruzione di piccole dimensioni (il vano centrale non raggiunge i m. 10 di lato), con pianta a croce greca ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] e dai templi della regione del Luristan situata nelle valli fra gli alti picchi dei monti Zagros, nella zona sopracciglia) ed è attributo tanto di Shiva quanto di Vishnu, divinità raffigurate non di rado con più braccia o più teste.
L'islam e la ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] il vescovo di P. esercitava la giustizia su gran parte della città, non solo nell'Ile de la Cité, ma anche sulla riva destra nel Monceau del 1204, che sorvegliava la zona del fiume verso valle. Nel 1214 Filippo II Augusto concesse ai mercanti dell' ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] de Armenteira in Galizia, del primo quarto del sec. 13° (Valle Pérez, 1982, fig. 786), quelle esapartite inscritte in un cerchio diffuse tra i secc. 12° e 13°, che consentì loro non solo il recupero di zone incolte o mediamente coltivate, ma anche ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] della città di ieri alle esigenze di oggi.
Questo discorso non vale per l'Italia, dove ben poco si è fatto per carico di Thermalito; la centrale di Thermalito; il serbatoio di valle di Thermalito, avente una capacità utile di circa 70 milioni di ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...