FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] rivolgeva direttamente a lui per chiedere aiuti militari: le circostanze non permisero al F. di fare molto, ma le sue collaborazione con P. Vayra, Il processo del diavolo a Issime nella valle di Gressoney (ibid. 1891).
Nell'inverno 1893-94 superò una ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] , per un intero secolo, una posizione di preminenza, di fatto se non di diritto, nell'Europa occidentale.
Quando F. salì al trono, nel fu in condizione di puntare alla conquista della media Valle del Reno e di ricacciare definitivamente Ottone nel ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] il significato di una risposta alla candidatura nella Sinistra indipendente di non pochi cattolici che nel passato gli erano stati molto vicini, come M. Gozzini e R. La Valle, e che nel referendum sul divorzio si erano schierati tra i "cattolici ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] e per indebolire le organizzazioni socialiste e le leghe bianche, mentre i fini del movimento non toccano la sostanza delle questioni sociali della valle padana. Indice sintomatico, lo sbocco delle richieste verso le opere pubbliche più che verso un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] presenti in quella prima opera, sviluppandoli a monte e a valle.
Concepita a Parigi nel 1806 e pubblicata nel 1809, la . Il duro e spesso severo giudizio che Botta dà di Napoleone non è mai, in realtà, ingeneroso e il senso del suo antibonapartismo ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] prolungarono per parecchio tempo, e, mentre Lorenzo era propenso a non rompere le trattative, il C. era contrario ad accettare la della contea di Albe e Tagliacozzo, la baronia di Valle Roveto con il castello di Capistrello ed inoltre una pensione ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Volto Santo da lui dipinto al re Abgar. Di queste storie non esiste più il terzo episodio, il Sogno di Anania, ma de Louvain, IV (1971), p. 181; G. Meriana-C. Manzitti, Alta Valle Scrivia…, Genova 1973, pp. 1 32, 139; L. Alfonso, Liguri illustri: A ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] pour ennemi, s'il ne lui donne satisfaction au sujet de Casal, non seulement en s'obligeant de ne le point céder aux Espagnols, mais , pp. 119-138; G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valle del Po…, Bologna 1877, pp. 217 ss.;G.Claretta, Storia… di ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di fede calvinista.
Fallita l'azione repressiva delle forze ducali nelle valli del Pellice e del Chisone, C. E. aveva dovuto ricorrere alla mediazione della Francia (che non aveva mancato peraltro negli anni precedenti, attraverso il governatore del ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] luglio 1176 dopo la sconfitta di Legnano, in cui G. non fu direttamente coinvolto. Il 27 agosto promise assistenza ai Genovesi anche di Trino e il castello di Castruzzone all'imbocco della valle d'Aosta, ora operando "callide et fraudolenter" (come ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...