RUANDA e URUNDI (XXX, p. 200; XXXIV, p. 840)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - La superficie complessiva dei due territorî sotto amministrazione fiduciaria belga è di [...] marzo 1954 ad elevare a cinque i rappresentanti degli indigeni nel Consiglio del vice-governo generale. L'indipendenza del Congo non poteva non avere ripercussioni nel Ruanda-Urundi, tanto che l'Assemblea delle N.U. il 5 dicembre 1960 raccomandò che ...
Leggi Tutto
SWAZILAND (XXXIII, p. 118)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Popolazione. - Da poco più di 110.000 ab. nel 1921, al censimento 1956 era salita a 237.041 ab., dei quali solo 5919 bianchi e 1378 [...] è divenuta importante quella dell'amianto (22.900 t nel 1958), ma sono pure da ricordare quelle della barite e dello stagno. Invece non sono più in attività le miniere d'oro. Per quanto sia da tempo accertata la presenza di giacimenti di carbone e di ...
Leggi Tutto
Durante la seconda Guerra mondiale, nel corso delle operazioni al fronte russo-tedesco, le armate russe del gen. Budennyj, schierate a difesa dell'Ucraina orientale, erano dopo la disfatta di Kiev (ottobre [...] I.'avanzata proseguì senza soste; la resistenza fu superata con non soverchia difficoltà. La 17a armata tedesca si diresse allora verso diventò minacciosa sul Donec, il corso del quale a valle di Charkov era in mano dei Sovietici. Il tentativo di ...
Leggi Tutto
Generale tedesco, nato a Heindenheim (Würtemberg) il 15 novembre 1891. Proveniente dalla fanteria, già distintosi nella prima Guerra mondiale (campagna di Francia 1914-15; di Romania 1916, d'Italia 1917), [...] vecchio confine oltre Bardia; ma Tobruch, per quanto assediata, non cede. Nel novembre gli Alleati iniziano la 2ª battaglia penetrano nella valle padana; il 15 agosto partecipa al convegno di Bologna. Nel 1944 è ispettore del Vallo atlantico, indi ...
Leggi Tutto
VALDIVIA, Pedro de
José A. de Luna
Nacque nel 1500 a Villanueva de la Serena o Campanario o Castuera nella provincia di Badajoz (Spagna), e morì nel 1554 a Tucapel. Militò nelle Fiandre e combatté alla [...] direzione di una spedizione nei territorî del Chile, per la quale non poté riunire che 150 Spagnoli e un piccolo numero d'Indiani. intraprese la marcia da Cuzco, proseguì per Coquimbo fino alla vallata di Mapochó, dove fondò la città di Santiago il 12 ...
Leggi Tutto
Uomo politico sudanese, nato nel 1902; studiò nel Gordon College di el-Kharṭūm e nella American University di Beirut. Dal 1921 al 1946 prestò servizio nel dipartimento dell'Educazione del governo del Sudan; [...] Egitto (partito degli Unionisti, Fronte Nazionale, partito della Valle del Nilo, Unionisti Liberi). Ebbe così origine il mutò il suo atteggiamento verso l'Egitto: al-Azharī dichiarò che non si poteva parlare di unione dei due paesi, ma di sincera ...
Leggi Tutto
Operazioni militari durante la seconda Guerra mondiale. - Situata nel cuore dell'Albania, costituisce un obbiettivo di notevole importanza strategica per un esercito proveniente dalla Grecia nord-occidentale. [...] Berat e la valle dell'Osum, che la cosiddetta zona di facilitazione dei Mali, terreno di non disagevole percorribilità, . Progressivamente, addensò il massimo schieramento delle forze nella valle della Voiussa e nella regione dei Mali e, specialmente ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] D. Macray, London 1891, pp. 260-261n. 228).Non conosciamo i motivi per cui alcuni nipoti e consanguinei del Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] precarie anche dopo che fu passato il punto più a valle, nel 7° sec., della crisi prodotta dalla rovina in questo campo un po’ in tutte le cronache e le storie di tale periodo. Non c’è ancora, nonché una storia d’Italia, neppure l’idea di una tale ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] suoi voti su altri candidati: Farnese, Cibo, Valle. Ma la situazione in conclave appariva bloccata, mentre marzo il patto fu concluso. Ma le truppe che calavano da nord non accettarono l'armistizio, né si accontentarono del danaro che il Lannoy si ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...