GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] (apparse in L'Amico d'Italia, rispettiv. 1826 e 1827), ma non raccolse grandi consensi (Fusani, pp. 69-72).
Nel 1786 il G. storiche e filologiche, CXIX (1985), Suppl., pp. 135-161; C. Marazzini, Il Piemonte e la Valle d'Aosta, Torino 1991, pp. 62-65. ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] popolari, nonché per i pudibondi accenni a scappatelle amorose non del tutto "sante" per un prete; di , pp. 51-100 (poi in Sullastoria de' letter. ed altri uomini insigni nella Valle di Noto, Napoli 1837, pp. 9-87). Sul C. falsario cfr.: V. De ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] mai avrebbe acconsentito alle nozze di Maria Teresa e Luigi XIV, se non vi fosse stata la rinuncia dell'infanta a scongiurare il rischio che, Federici, per restaurare la chiesa di S. Pietro in Valle di Fano e costruire a Bargni la cappella ove sono ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] garantirono una discreta carriera. Nel 1861 fu prima al teatro Valle di Roma in Sonnambula e Linda di Chamounix, poia Mignon (Filina) di A. Thomas, ma, in questa occasione, non ebbe tutta la critica favorevole. Nel 1891 fu al teatro Argentina di ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] melodramma musicato da A. Carcano e rappresentato al teatro Valle nel 1841; Una giornata di osservazione nel palazzo della villa fu rieletto fino al 1870 (XI legislatura), ma non svolse mai una particolare attività parlamentare, limitandosi ad essere ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] traduzione e lo studio del Marchese di Bradomin di R. del Valle-Inclán (Firenze 1946) e dell'Oceanografia del tedio di E 1984, n. 396, pp. 28-38.
Nel campo degli studi francesi non si possono dimenticare il commento e la traduzione di G. de Nerval, Le ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] 257-260). Ma è a Venezia che egli guardava in quegli anni: non a caso entrò far parte dell’Accademia degli Incogniti, tra le cui C. di P., Lope de Vega e Federico Della Valle, in Letteratura italiana, letterature europee. Atti del Congresso nazionale ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] compiuto parte degli studi a Parigi, ma la notizia non è documentata. Nel panegirico, scritto in suo onore dall ex codicibus hagiographicis Iohannis Gielemans canonici regularis in Rubea Valle prope Bruxellas, in Subsidia agiographica, III, Bruxellis ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] parerà di donare" (Bortolan, p. 32).
Per quanto è noto, non si mosse molto dall'area veneta: si sa solo di un viaggio a quel gran Zaramella Barba Menon Rava. Da Rovigiò bon Magon de la valle de fuora, Padova, P. Meietti, 1584 (alcuni sonetti e altri ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] da garzone apprendista presso un mastellaio. "Il mestiere non mi piaceva, si sa che li garzoni sono una , pp. 145 ss.; Nell'ingresso di D. Bortolo De Luca a Pievano di Valle di Cadore, Belluno 1865 (l'opuscolo è formato da una "lettera" inedita di ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...