Scrittore spagnolo (Oviedo 1807 - Madrid 1878); svolse larga attività militare e politica; coltivò svariati generi letterarî. Scrisse romanzi storici modellati su quelli di W. Scott: El conde de Candespina [...] (1832), Ni rey, ni Roque (1835), El patriarca del Valle (1846); drammi storici: La aurora de Colón (1838), La Corte del Buen amante universal, ecc.; poesie e altro. Le qualità non tutte positive della sua eloquenza politica si riflettono nell'opera ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] altre possibili cause. Basti citare le brezze di monte e di valle dovute al differente equilibrio termico fra le zone elevate e le Per i venti più deboli e soprattutto per i venti che non percorrono un cammino assai esteso, l'effetto di questa azione ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] cui può avere influito più l'esempio di Proust che non della Forsyte saga di Galsworthy, autore oggi sentito come più ampio e ricco il mitreo di Londinium, nella valle del Walbrooks, con santuario orientato ad ovest, parzialmente interrato ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] ispirata A. Holland per una bella versione di Washington Square (1997). Non altrettanto felice è la Lolita (1997) di A. Lyne, che ore. Nel 1993 M. de Oliveira in Vale Abraão (La valle del peccato) ha rivisitato Madame Bovary di G. Flaubert secondo i ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] . 98) che lo muove è privo della grazia divina, ma questo non gli impedisce di divenire paradigma affascinante di un riuso moderno del tema che dei suoi itinerari, i luoghi della geografia sacra, dalla valle dell'Eden al biblico regno di Gog e Magog. ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] differenziano da quelli propriamente logistici o naturali per il fatto che non hanno precise delimitazioni di confine. Il p. l. può biblioteca Rilliana, ricca di manoscritti e incunaboli. L'intera valle è ricca di memorie della presenza di Dante, che ...
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HUGHES, Ted (App. IV, ii, p. 140)
Giuliana Scudder
Poeta inglese, morto a Londra il 28 ottobre 1998. Il titolo di poet laureate, conferitogli nel 1984, confermò il notevole successo di critica e i consensi [...] Dio, si è incuneato nella Creazione, vi si è mescolato, e non permette riscatti. Seguono: Selected poems 1957-1967 (1972) e Cave F. Godwin, ripercorre dalle origini la storia della valle natia fino all'attuale stato di abbandono. Pubblicò inoltre ...
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Ševčuk, Valerij
Oxana Pachlovska
Scrittore ucraino, nato a Žitomir il 20 agosto 1939. Figura di spicco della 'generazione degli anni Sessanta' (šistdesjatnyky), ha mosso i primi passi come prosatore [...] (1979, Il grido del gallo all'alba), Dolyna džerel (1981, La valle delle sorgenti), Tepla osin′ (1981, Caldo autunno), Na poli smyrennomu ( 'influenza del filosofo ucraino G.S. Skovoroda e non mancano impliciti riferimenti a N. Gogol´, le coordinate ...
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SGORLON, Carlo
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore, nato a Cassacco (Udine) il 26 luglio 1930. Compiuti gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa, laureandosi in letteratura tedesca [...] natura, connota tutti i romanzi di S., che non sono mai cronache o vicende inserite in un contesto storico friulano era stata pubblicata col titolo Prime di sere nel 1970); L'ultima valle (1987); Il caldèras (1988); La tribù (1990); La fontana di ...
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SAFFO (XXX, p. 430)
Carlo GALLAVOTTI
Nell'ultimo decennio due nuove odi, l'una apparsa in un ostrakon fiorentino e l'altra in un papiro diviso tra Copenaghen e Milano, hanno recato preziosi elementi [...] da S., ed espresso forse allo stesso Alceo, di non poter donare alla figlia una mitra di fattura lidica; , in Maia, I (1948), pp. 52-61. Traduzioni poetiche di E. Della Valle (Napoli 1939), M. Valgimigli (Padova 1944), S. Quasimodo (Milano 1944), A. ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...