AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] la lingua e le lettere armene. Ragione non ultima del loro trasferimento da Parigi a Venezia commemorazione popolare tenuta la sera del 15 maggio 1910 nel villaggio di Ponte Valle Ceppi, Perugia 1910. Sulla poesia della A., a cominciare dal saggio ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] a mancargli questo lavoro, si mise a fare il copista, non volendo accettare un posto di segretario nella Direzione generale della ai santuari del Casentino e ai luoghi principali della Valle Tiberina toscana (Firenze 1834); prefazione a D. Compagni ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] ritornare in Sardegna, ove si stabilì, ormai celebre, non lontano dal paese natale, a Bessude. Sembra che negli e ristampato a Genova nel 1822 con la traduzione italiana di Raimondo Valle; dei due poemi religiosi De extrema Christi coena e De corde ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] destinatario, lo invita a cantare in versi le glorie militari della Valle di Lamone (Faenza, Bibl. com.., ms. 41 cc. C. per il passaggio dell'imperatore Federico III da Ravenna. Non è improbabile che, nell'ambito degli interessi culturali del C., la ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] probabilità all'interno dell'Ordine; ebbero comunque un ruolo non secondario gli studi letterari, come dimostrano le sue prime protestante Elisabetta Tudor, era già stato utilizzato da Federico Della Valle per la tragedia Reina di Scozia (1628), e fu ...
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Scrittore statunitense (Salinas 1902 - New York 1968). Abbandonati gli studî di biologia marina alla Stanford University di Palo Alto, pubblicò nel 1929 il suo primo romanzo, Cup of gold (trad. it. La [...] Ford diresse una celebre versione cinematografica (1940). Non immune da una vena di sentimentalismo e da da ricordare almeno i romanzi East of Eden (1952; trad. it. La valle dell'Eden, 1954; versione cinematografica di E. Kazan, 1955) e Winter ...
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(o Port-Royal-des-Champs) Monastero della regione parigina nella valle della Chevreuse, fondato nel 1204 da Matilde di Garlanda, secondo il desiderio di suo marito Matteo de Montmorency-Marly. Popolato [...] delle Provinciales (1656) di Pascal, che irritò i gesuiti. Iniziarono dunque i provvedimenti dell’autorità contro P., che non piegarono tuttavia la fermezza con la quale le religiose si opposero alle richieste di sottoscrivere il formulario di ...
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Poeta spagnolo (Moguer, Huelva, 1881 - San Juan, Puerto Rico, 1958). Autore dalla limpida semplicità espressiva vicina al simbolismo, nelle sue poesie associa a una raffinata ricerca lessicale una crescente [...] primi studî a Siviglia, si trasferì a Madrid, dove non prese parte attiva alla vita letteraria del momento, anche se de violetas pubblicate nel 1900, quando era molto amico di Valle Inclán, Rubén Darío e Villaespesa, J. affinerà costantemente il suo ...
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Detta anche letteratura franco-veneta, indica il complesso delle opere d’argomento cavalleresco o didascalico scritte nel 13° sec. e ai primi del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale compresa tra [...] la fascia subalpina e la valle del basso Po, in un linguaggio che su una base sostanzialmente francese innesta elementi italiana, di M.M. Boiardo e L. Ariosto. Queste opere non sono da confondere con quelle scritte in francese nel 13° sec. ...
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Pariani, Laura. – Scrittrice italiana (n. Busto Arsizio 1951). Laureata in filosofia, dopo la pubblicazione, negli anni Settanta, di alcuni libri di fumetti, si è imposta come scrittrice negli anni Novanta. [...] paese delle vocali (2000); Quando Dio ballava il tango (2002); La straduzione (2004); Dio non ama i bambini (2007); Milano è una selva oscura (2010); La valle delle donne lupo (2011); Il piatto dell'angelo (2013); Nostra signora degli scorpioni (con ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...