Patrizio veneto (Venezia 1729 - ivi 1793). Discepolo del padre C. Lodoli (v.), del quale divulgò le idee sull'architettura e pubblicò alcuni Apologhi raccolti dalla sua viva voce, fu tra i primi Veneziani [...] -76), si deve a lui la sistemazione del Prato della Valle (che era ridotto a un avvallamento paludoso e malsano), con centro: ne affidò i lavori all'architetto D. Cerato, ma non rimase estraneo al progetto, nel quale mise in pratica gl'insegnamenti ...
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Scrittore e regista iraniano (Shiraz 1922 - Sussex 2023). Noto soprattutto per la trentina di racconti contenuti nelle quattro raccolte Āzar māh-e ākhar-e pā´iz ("Azar, l'ultimo mese d'autunno", 1948), [...] e ganǧ-e darrè-ye genni ("I segreti del tesoro della valle incantata", 1974). Nella sua produzione rivela un controllo della forma che così si diffusero nell'ambito letterario iraniano e non mancarono d'esercitare una certa influenza sullo stile di ...
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Sclavi, Tiziano. – Scrittore e fumettista italiano (n. Broni 1953). Si afferma come autore di testi per fumetti e redattore ne Il Corriere dei piccoli. Dal 1979 ha collaborato con Sergio Bonelli Editore [...] , dellamore (1991); Nero (1992); Sogni di sangue (1992); Mostri (1994); La circolazione del sangue (1995); Non è successo niente (1998); Il tornado di valle Scuropasso (2006); Dopo un lungo silenzio (2016); Le voci dell'acqua (2019); Zardo (con E ...
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Ōe, Kenzaburō
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Ose (Shikoku), il 31 gennaio 1935. Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale [...] che propone, lontano dal grosso pubblico al quale non offre alcuna visione rassicurante o ottimistica della realtà: culturale", trova espressione diretta nell'immagine del "villaggio nella valle" (tanima no mura), che tanta parte ha nell'universo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] ) e sulla polemica che ingaggiò il protestantesimo contro la malignità e l’avidità ecclesiastiche, sebbene nel discorso di Vallanon sia esplicito né un realismo di tipo machiavelliano, né il radicalismo della Riforma. In virtù di questo metodo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e Mentana. L'arioso e festivo saluto Agli amici della Valle tiberina (nell'agosto del '67 era stato ospite dei affannato di chi affatica e forte dispera" (Ep., VII, p. 23). Non si tratta della rêverie di un'ora sghemba, ma di un motivo che affiora ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] suoi voti su altri candidati: Farnese, Cibo, Valle. Ma la situazione in conclave appariva bloccata, mentre marzo il patto fu concluso. Ma le truppe che calavano da nord non accettarono l'armistizio, né si accontentarono del danaro che il Lannoy si ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] stasi nel conflitto franco-inglese, minacciavano allora di devastare la valle del Rodano e la stessa Avignone (maggio del 1376). tra il re di Sicilia e il papa di Roma, C. VII non esitò a proclamare re col nome di Luigi II di Sicilia il figlio ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di per sé contrario all'idea di recarsi a Roma. Da Vienne si discende infatti facilmente la valle del Rodano e la via per l'Italia è vicina. C. V non prese comunque nessuna iniziativa concreta per affrontare il lungo viaggio da Lione a Roma. È vero ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] sua incoronazione in Notre-Dame, un gesto che il futuro Luigi XVIII non perdonò al papa.
Partito da Roma il 2 novembre, Pio VII fu e Nizza, per procrastinare il ritorno e aggirare la valle del Rodano, dove il fermento antibonapartista era al culmine. ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...