STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] ).
Contrariamente a quanto aveva ipotizzato Federico Zeri (1956), non proviene dalla pala dell’Arte della lana il S. Antonio 11, pp. 77-114; G. Fattorini, Quattrocentisti senesi tra l’alta Valle del Tevere e la Val di Chiana, in Arte in terra d’Arezzo ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] approfittarono per ribellarsi in diverse terre: tra queste la valle San Martino, nella Bergamasca, dove trovò la morte Alamania» (B. Corio, Storia di Milano, cit., p. 772). Non inferiore fu la passione per la caccia al cinghiale, che praticava con i ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] Pinerolo, sottomise il Piemonte settentrionale, occupò la Valle d’Aosta, avvicinandosi pericolosamente a Torino, che imperniandola sull’Ateneo torinese. In quell’anno l’Ateneo fu non solo trasferito dal vecchio edificio vicino al municipio a un nuovo ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] con Rod, scrittore e adepto del circolo di Medan, che non solo scrisse la migliore recensione ai Malavoglia.(nel Parlement del 4 luglio ottant’anni si tennero celebrazioni a Roma al teatro Valle (fu presente Benedetto Croce) e a Catania con discorso ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Gribaldi).
Nel 1556 il B. lasciò Pavia e si rifugiò a Ginevra. Non sono noti i particolari che determinarono la fuga, se di fuga si trattò. moriva di stenti nell'orrido castello di Déva, a picco sulla valle del Maros. Il 10 genn. 1580 il B. scriveva a ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Sforza ed i colloqui di Sceva de Curte e Ottone Del Carretto non influirono nei rapporti tra il B. ed il cardinale, che Le scoperte, p. 122 n. 33); l'Erodoto nella versione di L. Valla è nel Regin. lat. 1947, copiato per incarico del B. nel 1473da ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] crisi e la fine dell'idealismo crociano si compiono nel 1968, non nel 1945. Non c'è però dubbio che con la fine della guerra sia intervenne anche con una relazione molto dura letta al Teatro Valle di Roma il 3 giugno 1960, pubblicandola poi in ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] sono cornici, colonne e capitegli di qualsivoglia ordine, che tutto non disegnasse di sua mano con tutte le misure. Ritrasse anco Tiziano Aspetti detto il Minio, Giacomo Colonna e Andrea da Valle. L'ultima notizia diretta è del 1534, quando ottenne ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] lettere italiane al liceo di Ivrea, incarichi che tuttavia non ricoprì poiché parti nel novembre per Berlino, avendo ottenuto una storica romana, Romolo (Firenze 1873) rappresentato al teatro Valle di Roma nel 1900, in occasione del congresso degli ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] sempre rivolta contro clericali e moderati, e qui i successi non mancavano. Nel 1907 Trento mandò al parlamento di Vienna il socialista A. Avancini, sostenuto dal Battisti. Nelle valli intanto cominciava a prender forma un movimento di contadini, che ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...